“Quale diritto di famiglia per la società del XXI secolo?” questo il titolo del convegno promosso dal dipartimento di Giurisprudenza, dalla Struttura decentrata per la Formazione della Scuola Superiore della Magistratura, insieme al Collegio notarile di Catania e Caltagirone e all’Associazione matrimonialisti italiani nei giorni venerdì 13 e sabato 14 dicembre. Il convegno si terrà nell’aula magna del dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Catania (Villa Cerami, via Gallo 24). L’incontro costituisce la cornice per illustrare i risultati delle ricerche di un gruppo di docenti dell’Ateneo catanese: Massimo Paradiso, Giovanni Raiti, Elsa Bivona e Claudia Benanti e l’occasione di confronto con altri studiosi di caratura nazionale sul tema della crisi familiare.
Si tratta dell’ideale prosecuzione di una precedente iniziativa, volta all’analisi del sistema del diritto di famiglia dopo le riforme della normativa sulla filiazione e l’introduzione della disciplina sulle unioni civili e sulla convivenza, che si è svolta nell’ottobre dello scorso anno, e di cui verrà presentato in questi giorni il volume che ne raccoglie gli atti, edito da Pacini e dedicato al prof. Tommaso Auletta.
L’incontro sarà strutturato in quattro tavole rotonde, rivolto all’analisi di quei profili del diritto di famiglia per i quali emerge l’urgenza di un intervento di riforma legislativa. Ad aprire i lavori, alle 15, saranno il rettore Francesco Priolo, il presidente della Corte di Appello di Catania Giuseppe Meliadò, il presidente del Cdl in Giurisprudenza Giovanni Di Rosa, la referente della Formazione decentrata di Catania del Consiglio Superiore della Magistratura Claudia Cottini, il componente del Consiglio nazionale del Notariato Diego Barone e il presidente dell’Ami Catania Domenico Maravigna. Introdurranno il prof. Ugo Salanitro, ordinario di Diritto privato del dipartimento di Giurisprudenza e la dott.ssa Domenica Motta, presidente della sezione famiglia della Corte d’Appello di Catania
Seguirà la prima tavola rotonda dal titolo “Gli strumenti per la gestione della crisi familiare” che sarà coordinata dal prof. Tommaso Auletta. Interverranno Michele Lupoi (Università di Bologna), Giovanni Raiti (Università di Catania), Claudia Benanti (Università di Catania), Carlo Rimini (Università Statale di Milano) e Maria Luisa Cenni (commissione studi della Cassa nazionale del Notariato). Il pomeriggio si concluderà con la seconda tavola rotonda su “Gli accordi anticipati e i conflitti familiari” che sarà coordinata da Massimo Paradiso (Università di Catania); interverranno, Antonio Las Casas (Università di Catania), Elsa Bivona (Università di Catania), Stefano Pagliantini (Università di Siena) e Vincenzo Barba (Università di Roma La Sapienza).
Il giorno successivo, dalle 8.30, si terranno le ultime due tavole rotonde: la prima su “Filiazione-filiazioni, oltre la riforma” sarà coordinata da Marisa Meli (Università di Catania). Interverranno Andrea Nicolussi, (Università Cattolica di Milano), Maria Carmela Venuti (Università di Palermo), Angelo Federico (Università di Messina) e Monica Velletti (Tribunale di Roma). L’ultima tavola rotonda, su “Le riforme e il sistema, un anno dopo: intorno agli atti di un convegno” sarà coordinata da Maria Rosaria Maugeri (Università di Catania) e vedrà gli interventi di Claudio Scognamiglio (Università di Roma Tor Vergata), Alessandro D’Adda (Università Cattolica di Milano), Elena Bargelli (Università di Pisa) e Alberto Maria Benedetti (Università di Genova e componente del Consiglio Superiore della Magistratura).
Il convegno si concluderà con gli interventi di Alfio Guido Grasso (Università di Catania) e di Paolo Di Marzio (Corte di Cassazione).