La Camera approva il Decreto Scuola: se trasformata in legge, il provvedimento potrebbe rivoluzionare il sistema scolastico e fornire numerosi posti di lavoro.

Il sistema scolastico italiano potrebbe ben presto cambiare. Giunge, infatti, dalla Camera dei Deputati il via libera al tanto atteso Decreto scuola (il decreto legge n.126 del 29 ottobre): la palla passa adesso al Senato.
Ben 282 hanno manifestato attraverso il loro voto la volontà di realizzare un provvedimento destinato ad apportare numerose novità. Tra queste spicca sicuramente la realizzazione di tre nuovi concorsi (straordinario per scuola secondaria I e II grado, ordinario per scuola secondaria I e II grado e per scuola dell’infanzia e primaria).
Inoltre, dopo ben 15 anni dall’ultimo, potrebbe essere indetto un nuovo concorso per gli insegnanti di religione cattolica.
Verrà, infine, ampliata la platea di coloro che potranno partecipare al concorso straordinario per l’assunzione di 24.000 insegnanti.
Il Decreto scuola, tuttavia, non sarebbe riservato al solo reclutamento dei docenti ma sarebbe pronto a modificare anche il destino dei collaboratori scolastici e degli enti di ricerca.
Il provvedimento atteso da numerosi precari, tuttavia, non è ancora una certezza. Solo se, una volta passato al Senato, l’esito risulterà altrettanto favorevole entro il 29 dicembre si otterrà la Legge che consentirà di avviare i concorsi scuola nei primi mesi del 2020.
Decreto Scuola 2020, pronti ad assumere migliaia di docenti: i dettagli dei concorsi
Bonus under 35: sarà possibile ottenere un doppio bonus per i giovani imprenditori under 35…
Solo tra il 10% e 15% dei neo studenti di Medicina ha superato gli esami…
Una nuova compagnia aerea "made in Sicily" potrebbe presto rivoluzionare e migliorare il trasporto aereo…
A vincere l'edizione X Factor 2025 la giovane e talentuosa catanese Rob! Con lei ha…
Il Comune di Catania ha finalmente annunciato la tanto attesa piattaforma PayTourism, una nuova piattaforma…
La Sicilia supera per la prima volta una soglia simbolica e significativa: oltre la metà…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy