Le stelle cadenti, affascinanti e brillanti, illuminano i desideri di tutti quelli che col naso all’insù sperano in qualcosa. Ma non è sempre stato così, infatti in epoca antica si associavano alle lacrime delle divinità causate dalle disgrazie avvenute e quelle che sarebbero dovute avvenire in futuro, rappresentavano quindi segni di disgrazia. Solo con il cristianesimo è nata l’usanza del “desiderio” per la notte di San Lorenzo.
Tutto molto romantico, anche se per la verità le stelle cadenti non sono propriamente delle stelle. Le stelle non cadono, quelle che vediamo sono in realtà meteore, ossia frammenti rocciosi che entrano nell’atmosfera terrestre incendiandosi.
Generalmente le condizioni più favorevoli per osservarle ricadono durante la notte di San Lorenzo, ad agosto con le Perseidi. Ma ci sono altre occasioni in cui è possibile avvistare stelle cadenti e in questo novembre ritroviamo le seguenti:
4 novembre – Tauridi
Originate dal passaggio nella cometa Encke, hanno il radiante nella costellazione del Toro e non sono molto intense: circa 5 meteore all’ora. Il picco è previsto per il 4 novembre.
18 novembre – Leonidi
Provocate dalla Cometa Tempel-Tuttle, con il radiante nella costellazione del Leone. Di intensità variabile a causa del periodo orbitale della Tempel-Tuttle di 33 anni, le stelle cadenti d’autunno per eccellenza si concentreranno nella notte del 18 novembre.
Abbiamo quindi molte opportunità in questo novembre per sperare ancora una volta che qualcosa si realizzi e completare questo 2019 in bellezza.