I Carabinieri di Cammarata, in provincia di Agrigento, hanno notificato un divieto di avvicinamento nei luoghi frequentati dall’ex compagno a una donna. Il motivo: la diffusione di foto e video di situazioni intime insieme all’uomo per vendicarsi della rottura della relazione da parte della donna, che non riusciva a rassegnarsi alla fine della relazione.
Il provvedimento è stato emesso dal gip del Tribunale di Sciacca su richiesta della Procura saccense. Il divieto scatta per una donna residente nel territorio agrigentino, indagata per il reato di diffusione illecita di immagini o video sessualmente espliciti, il cosiddetto reato di “revenge porn”, introdotto ad agosto e di cui tanto si è discusso quest’estate all’interno della legge sul “codice rosso”.
Non accettando la fine del rapporto con l’ex, la donna aveva iniziato a perseguitare quest’ultimo. La situazione è precipitata rapidamente, giungendo il suo picco con la pubblicazione di foto e filmati in cui la coppia, ormai non più tale, si trovava in situazioni intime. Le autorità, allertate dei fatti, hanno subito emesso il provvedimento, applicando quanto contenuto nella legge sul “codice rosso”.