Fuga di cervelli [20 Mediaset, 21.00]: Paolo Ruffini, Luca Peracino, Andrea Pisani, Guglielmo Scilla e Frank Matano in una commedia diretta dallo stesso Ruffini. Emilio è innamorato di Nadia fin da quando erano piccoli. La venerazione nei confronti della ragazza lo porta ad iscriversi ad Oxford, dove Nadia si è trasferita grazie ad una borsa di studio. Ad accompagnarlo c’è il suo gruppo di amici, piuttosto singolari.
Lo squalo [Rete 4, 21.30]: film cult diretto da Steven Spielberg. La cittadina di Amity, situata su un’isoletta dell’oceano atlantico, deve al turismo la sua prosperità. Una sera, una ragazza viene dilaniata da uno squalo enorme. Davanti alla denuncia del fatto, lo sceriffo Martin vorrebbe far sospendere le balneazioni, ma si trova di fronte l’opposizione del sindaco, preoccupato per gli inconvenienti economici di una tale decisione. Il mostro però colpisce ancora. Martin organizza una squadra con l’anziano pescatore Quint e con l’oceanologo Matt Hooper.
Il ministro [Rai Movie, 21.10]: commedia con Gianmarco Tognazzi e Fortunato Cerlino (Gomorra). Franco Lucci, imprenditore, cerca di vincere un appalto pubblico attraverso l’amicizia con un ministro, invitandolo a cena. Insieme a Michele, suo socio e cognato, Franco ha organizzato la serata perfetta: oltre a pagargli una cospicua tangente, i due gli fanno trovare una ragazza disposta ad andare a letto con lui in cambio di una raccomandazione. Il tutto sotto gli occhi di Rita, la moglie di Franco, che cerca di assecondare il marito nell’ultimo disperato tentativo di ottenere l’appalto milionario. Per colpa della ragazza la serata prende una piega inaspettata.
Ip-Man 3 [TV 8, 21.35]: terzo capitolo sulle vicende del maestro di Wing Chun. Quando una banda di brutali gangster al servizio di un bieco imprenditore mette in atto i propri violenti piani di conquista della città, il maestro Ip è costretto a prendere una posizione e a combattere in nome del bene collettivo.
The Truman Show [La7, 21.15]: Jim Carrey veste i panni di Truman, un protagonista-incosciente di un reality-TV. La sua vita è stata architettata nei minimi dettagli da una troupe televisiva: la città in cui abita (Seaheaven) è gigantesco teatro di posa dove amici e parenti sono tutti attori pagati che recitano la loro parte. Tutto va avanti fino al giorno in cui Truman comincia a dubitare.