In un video diventato virale su Facebook la colata lavica vista a pochi metri di distanza, mentre la guida dà le spalle alla lingua di fuoco.
Una nuova spettacolare eruzione dell’Etna, iniziata in data 27 luglio, questo weekend ha tenuto turisti e catanesi con gli occhi sospesi verso il cielo, ad ammirare la potenza roboante del vulcano.
La frattura si è aperta in maniera quasi longitudinale, dalla cima alla base, nel nuovo cratere di Sud-Est. Una colata bene alimentata, fuoriuscita dall’apertura, si è diretta verso il desertico versante sud del vulcano attivo più alto d’Europa, ‘puntando’ i monti Barbagallo e Frumento Sud. Il fronte più avanzato ha raggiunto quota 2.600 metri. Boati ed emissione di cenere hanno accompagnato lo spettacolo del vulcano, che non ha intimorito, ma semmai ulteriormente motivato, le guide più temerarie.
È il caso di Paride Stella, guida vulcanologica del “Gruppo Guide Alpine Etna Sud”, che nella giornata di sabato si è “arrampicato” fino ai 3000 metri di quota, girando un video in cui la colata è vista da molto vicino, mentre la guida, alla sinistra dell’inquadratura, dà le spalle alla lava. Nel breve filmato, postato su Facebook e subito diventato virale, si può notare la lingua di lava rovente farsi spazio centimetro dopo centimetro sul sentiero; qualcosa che certamente non capita di vedere tutti i giorni.
In un comunicato diramato alle 19:45 di ieri, infatti, l’INGV ha pubblicato un aggiornamento sull’attività eruttiva dell’Etna, da cui sembra che la situazione sia tornata alla normalità. “Nel corso del sopralluogo effettuato oggi da parte di personale INGV in corrispondenza delle bocche eruttive – si legge –, è stato appurato che è cessata sia l’attività esplosiva che l’alimentazione della colata lavica. Conseguentemente, il campo lavico si presenta sostanzialmente fermo ed in graduale raffreddamento”.
Saldi invernali 2025: con l’avvio ufficiale dei saldi invernali previsto per sabato 4 gennaio, Confconsumatori…
Bonus mobili 2025: Il Bonus Mobili 2025 rappresenta un’occasione imperdibile per chi sta affrontando interventi…
Con un decreto pubblicato dall'assessorato all'Ambiente della Regione Siciliana, vengono introdotte nuove regole per accelerare…
Durante l'ultimo consiglio comunale del 2024, il focus si è concentrato sulla gestione della raccolta…
Un 46enne di Acireale è stato arrestato dagli agenti del commissariato locale con l’accusa di…
I carabinieri di Aci Sant'Antonio, insieme ai colleghi del nucleo investigativo di polizia ambientale agroalimentare…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy