Letteratura italiana e internazionale, storia moderna e contemporanea. Nessuno escluso, nessun prigioniero: i giovani studenti all’orale della Maturità 2019 hanno deliziato con degli scivoloni da record sugli ambiti più caldi del proprio percorso di studi.
A rendere noti questi aneddoti è Skuola.net, attraverso la raccolta delle testimonianze dei ragazzi mentre assistevano agli esami dei propri compagni. Momenti che si dividono tra errori ed orrori e che hanno messo in discussione la storia stessa. Vediamo quali sono gli strafalcioni che i maturandi hanno preso.
Letteratura rivisitata: Dante, Pirandello, D’Annunzio e.. Will Smith
Un po’ come le scene dei film che diventano cult, gli “orrori sulla letteratura” – italiana ed internazionale – alla Maturità sono ormai diventate un’abitudine per la commissione d’esame. Preso di mira, e anche senza pietà, è il poeta massimo dell’edonismo ed estetismo italiano, Gabriele D’annunzio. Lo scrittore abruzzese diventa prima di tutto un “estetista” (scontato come errore), ma poi si passa dall’essere un “vate” ad essere un “water”: a quanto pare, la simpatia per D’Annunzio è davvero poco diffusa.
Dei nostri romanzieri contemporanei non si salva nemmeno Pirandello. Agrigentino, premio Nobel nel ’34, Luigi Pirandello raccoglie il sentimento diffuso agli inizi del Novecento, per trasformarlo nelle sue più note novelle e opere teatrali. Ma non tutti ricordano queste opere: qualcuno ha trasformato l’Enrico IV nel Luigi XIV. E che sarà mai, sempre dei numeri c’hanno questi. A seguire: il Sommo poeta Dante ha scritto il componimento X Agosto (appartenente in realtà a Giovanni Pascoli). Tra gli altri errori spuntano quelli relativi al Nobel per Primo Levi, a Montale futurista e al grande filosofo tedesco: Heineken.
Nessuno escluso. Anche a livello internazionale gli studenti hanno tenuto lo stesso andamento. Particolarmente divertente è l’aneddoto su una studentessa che parla di 1984, il romanzo distopico di George Orwell. Probabilmente una delle letture che più fanno comprendere l’angoscia post-bellica e che proietta un futuro alternativo dove il Grande Fratello e il Partito sorveglia tutti, ed eliminandoli se sospetti. Su questo sfondo, compare allora il protagonista del libro: Will Smith (e non Winston Smith). Probabilmente la studentessa è una grande fan del noto attore statunitense.
Una Storia diversa
Come sosteneva McTaggart, tra passato, presente e futuro esiste una sorta di contraddizione a causa di un dinamismo del tempo che sfugge alla nostra concezione. Dunque, perché non interpretare a modo nostro la stessa storia? Ebbene, alcuni maturandi hanno voluto farlo.
Si conoscono ormai a memoria i giochi di alleanze molto dinamiche durante i due conflitti mondiali: ebbene, l’Italia e la Germania sono rimaste alleate fino alla fine della Grande Guerra, durante la quale – a partire dal 1915 – Mussolini divenne governatore del Regno d’Italia. Un Mussolini che – fa notare anche il Corriere della Sera – avrebbe ricevuto l’appoggio dei partigiani durante la seconda guerra mondiale (che per qualcuno è cominciata nel ’45), mentre il ventennio fascista vedeva le azioni delle Brigate rosse. Negata anche l’esistenza della Rivoluzione di febbraio 1917 in Russia. Tra tutti, pare che Pablo Escobar – noto trafficante di droga colombiano – abbia dipinto la Guernica (appartenente a Picasso): e alla domanda dell’ufficiale nazista che chiese al pittore “Avete fatto voi questo orrore, Maestro?“, Pablo Escobar rispose “Plata o plomo“.
Non solo la storia contemporanea, ma anche quella antica e quella futura. Sì, perché a quanto pare esiste un terzo conflitto mondiale, partito dall’India. Nel frattempo, Tito Livio (storico romano ed autore del Ab urbe condita) è diventato Imperatore di Roma. Non si salva nemmeno Garibaldi, il quale pare sia vissuto nel 1300.
Cittadinanza e Costituzione: la new entry fa strage
Come riporta Skuola.net, la Costituzione non è stata esclusa dal bombardamento. Da quest’anno, alla Maturità, è spuntata una materia di Cittadinanza e Costituzione. Il noto portale dedicato ai fatti scolastici e dell’istruzione ha stilato la top 3 di chi non conosce bene le cariche maggiori del nostro Stato: uno studente ha detto che Conte è il presidente della Repubblica; un altro studente ha conferito la carica di presidente della Repubblica a Matteotti; ed un altro ancora a Matteozzi.