Per tutti i laureati che aspirano all'insegnamento, è previsto per l'estate 2019 un bando di concorso ordinario per 24.000 nuovi insegnanti. Tutto quello che c'è da sapere.

Atteso per l’estate un nuovo bando di concorso ordinario, che metterà a disposizione 24.000 posti da dividere tra i laureati con titolo di studio idoneo per l’insegnamento e 24 CFU in discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche. I posti, si ricordi, sono la metà in quanto gli altri 24.000 sono riservati al concorso straordinario per coloro che hanno già 3 anni di servizio a scuola negli ultimi 8.
Il concorso, che riguarderà sia i posti comuni che i posti di sostegno, sarà strutturato differentemente: per i posti comuni sono previste due prove scritte ed una orale, mentre per i posti di sostegno è prevista una sola prova scritta, seguita dall’orale. Si tenga in conto che, superate le prove previste ma non rientrati tra i posti da occupare, i candidati otterranno comunque l’abilitazione all’insegnamento.
Per i posti ordinari, la prima prova, passabile col punteggio minimo di sette decimi, riguarderà le conoscenze e le competenze del candidato nei riguardi della propria classe di concorso; la seconda, anch’essa passabile col minimo di sette decimi, riguarderà invece le conoscenze e le competenze del candidato nei riguardi delle discipline antropo-psico-pedagogiche e sulle metodologie e tecnologie didattiche. In seguito al passaggio delle due prove, si potrà accedere all’orale.
Per i posti di sostegno, la prima e unica prova scritta, passabile col minimo di sette decimi, riguarderà le competenze dei candidati nei riguardi della didattica per l’inclusione scolastica e le relative metodologie, e sulla pedagogia speciale. Una volta affrontato lo scritto e superatolo, i candidati potranno accedere direttamente alla prova orale.
In entrambi i casi, durante gli orali si esamineranno le competenze dei candidati per la classe di concorso scelta, compresa la verifica del livello B2 di una lingua europea e delle competenze didattiche nelle tecnologie dell’informazione e della comunicazione. Se richiesto, la prova orale potrà essere anche pratica. Anch’essa, infine, sarà convalidata a partire dal punteggio minimo di sette decimi.
Il consumo di suolo in Italia rappresenta una delle emergenze ambientali più gravi e sottovalutate:…
Il 2025 volge al termine e il WWF invita a una riflessione profonda: la natura…
Nel 2024 la mobilità in Sicilia ha definitivamente recuperato i livelli precedenti alla pandemia, trainata…
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha presentato le novità sul secondo ciclo dei corsi…
Concorso Atleti Paralimpici Fiamme Oro 2026: uno sport che apre porte e speranze. Il Gruppo…
Catania ha vissuto una serata di grande partecipazione e forte valore simbolico accogliendo il ritorno…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy