Centottantaquattro imprese chiuse nei primi tre mesi dell’anno, più di sessanta ogni mese. Sono questi i dati impietosi forniti da Unioncamere e Unimprese circa la provincia di Catania, riguardanti, nello specifico, il settore Commercio. Fanno peggio solo Messina, con un saldo negativo di 204 imprese, Agrigento, seconda provincia peggiore con 241 imprese, e Trapani, che tocca il culmine con 272.
In negativo, ma in forma più attenuata, si trovano anche Ragusa, con 123 imprese chiuse in tre mesi, e Caltanissetta, che nel primo trimestre raggiunge quota 118. Le altre province siciliane, invece, sono tutte in positivo, con alcuni casi particolarmente rilevanti. A Enna aprono 23 nuove imprese, mentre dati decisamente in risalto presentano Siracusa e Palermo, uniche realtà a far notare risultati positivi, con rispettivamente 332 e 377 imprese aperte.
