Era il 23 maggio 1992 ed allo svincolo di Capaci, sull’autostrada A29 (Mazzara del Vallo – Palermo), 500 kg tritolo uccidono Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e tre agenti della scorta del giudice (Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro).
Il magistrato simbolo, insieme a Paolo Borsellino (che avrebbe perso la vita il 19 luglio dello stesso anno), della lotta alla mafia in Sicilia era stato cosรฌ “fatto fuori” da 5 quintali di esplosivo. Il giudice Falcone era stato protagonista durante il maxiprocesso di Palermo che durรฒ dal febbraio del 1986 al gennaio 1992, ed ha visto 360 condanne e 114 assoluzioni.
In occasione della ricorrenza di uno degli eventi piรน tragici della storia del periodo della Prima Repubblica, a Catania si terrร una manifestazione: una marcia antimafia, organizzata dagli scout di Catania (Agesci, zona Etnea), con partenza da Piazza Universitร alle ore 17.30 e arrivo previsto in piazza Verga, alle ore 19.30. Nel frattempo, la scalinata del Tribunale di Catania ospiterร un’istallazione commemorativa dei due magistrati Falcone e Borsellino e simboli dell’antimafia. Ed รจ proprio sulla scalinata che proseguirร la manifestazione con canti, video e parole.
Ma non solo manifestazioni in piazza. Su Rai Premium, alle 19.15, รจ in programmazione il film che ritrae un Giovanni Falcone bambino: “U Muschittieri“, cortometraggio di Vito Palumbo con Gabriele Provenzano, David Coco e Simona Cavallari che racconta un episodio dell’infanzia palermitana del magistrato. Con tale tributo al magistrato, si vuole far notare il carattere che giร da piccolo contraddistingueva uno degli eroi siciliani.