In questi giorni due casi di cronaca hanno coinvolto il pieno centro della città di Catania, nel cuore della movida. Prima lo stupro di gruppo ai danni di una ragazza americana, poi una rapina finita in accoltellamento ai danni di un giovane polacco, proprio nei pressi di Piazza Teatro Massimo. Alla luce di questi fatti, che hanno sconvolto l’opinione pubblica locale è stato oggi convocato un Comitato per la sicurezza e l’ordine pubblico. La necessità di maggiore sicurezza della città di Catania era già stata auspicata dal sindaco Pogliese nelle stesse dichiarazioni in relazione alla violenza sessuale della giovane americana.
Ad aver espresso un parere forte e una posizione netta è soprattutto il procuratore di Catania, Carmelo Zuccaro, che durante il Comitato per la sicurezza convocato dal prefetto Sammartino ha sostenuto la necessità di una maggiore presenza dell’Esercito nelle strade della città. “Da tempo il problema della sicurezza a Catania viene percepito come un problema serio – ha esordisce il procuratore. – Ritengo sia venuto il momento di adottare tutti i mezzi e le risorse di cui disponiamo.”
“Le soluzioni da adottare a mio avviso sono due – ha affermato pubblicamente il procuratore di Catania – fare rete, sinergia con tutti i soggetti coinvolti che vivono questa fase e l’impiego per una maggiore presenza dell’esercito a supporto per presidiare meglio il territorio. E poi i Daspo devono essere attivati a persone che si sono rese autori di fatti gravi affinché siano allontanate.”