Un’altra settimana, poi anche il mese di marzo andrà in archivio. Pur essendo passato l’equinozio, la primavera sembra ritardare in Sicilia, poiché la settimana che si appresta a concludersi è stata segnata da forti raffiche di vento e pioggia mista a sabbia, specie nell’entroterra, portata dalla forti correnti in azione sulla Tunisia e sul Canale di Sicilia. In questo fine settimana la situazione è in netto miglioramento su tutta la Sicilia, con sole e poche nuvole su tutti i settori e ciò dovrebbe mantenersi anche per le giornate di lunedì e martedì.
In realtà sprazzi di primavera si sono già registrati un po’ in tutta Italia, mentre la Sicilia ha fatto i conti con gli strascichi di una perturbazione sulle coste dell’Africa. Ad ogni modo, ad inizio settimana le temperature si rialzeranno nell’isola, per effetto dell’Anticiclone delle Azzorre, di passaggio sull’Italia, che farà alzare i termometri al di sopra dei venti gradi. Lo stesso, già da lunedì, lascerà però la Penisola, su cui invece è pronta l’ultima irruzione stagionale di aria fredda, che porterà venti freddi e fenomeni temporaleschi a partire dal Nord-Est, che si andranno estendendo anche a Sud ed isole.
Tra mercoledì e giovedì questa nuova fase di maltempo toccherà la Sicilia, in particolare la costa catanese, dove precipitazioni abbondanti e temporali insisteranno soprattutto nelle ore notturne: per due giorni, secondo le previsioni, la pioggia non dovrebbe mancare nella città etnea e nei suoi dintorni. L’alta pressione rimonterà comunque per il prossimo weekend, facendo attenuare i fenomeni già dalla giornata di venerdì. Per questa settimana, dunque, meglio tenere dietro l’ombrello e soprattutto rimandare il cambio di stagione nei propri armadi: da mercoledì infatti temperature in picchiata, con le massime a Catania anche al di sotto dei 15 gradi.