Università di Catania

UNICT – Giornata di studio dedicata a cambiamenti organizzativi e performance

Prevista per domani una giornata dedicata al confronto e alla verifica del ciclo della performance dell'Ateneo di Catania.

Domani mattina, mercoledì 20 marzo alle 9,30, nell’aula magna del Polo Bioscientifico (via Santa Sofia 100), si terrà una giornata di studio dedicata a “Cambiamenti organizzativi e performance: esperienze e proposte per l’Università di Catania”, organizzata dal Nucleo di Valutazione dell’Ateneo. Obiettivo dell’incontro è quello di fornire all’intera comunità accademica catanese un momento di confronto, analisi e verifica del ciclo della performance di Ateneo, per fare il punto sulle strategie avviate nel periodo 2017/18 e delineare gli obiettivi per il 2019 e l’inizio del 2020, anche in previsione della visita di accreditamento dell’Anvur.

Aprirà i lavori il rettore Francesco Basile, introdurrà e coordinerà le relazioni il prof. Salvatore Barbagallo, presidente del Nucleo di Valutazione. Interverranno di seguito prof.ssa Angela Stefania Bergantino, presidente del Coordinamento nazionale dei Nuclei di Valutazione delle Università italiane e componente del Nucleo di Valutazione di Unict, il prof. Adriano Scaletta, responsabile dell’Uo Valutazione della performance dell’Anvur, il prof. Giancarlo Vecchi, componente del Nucleo di Valutazione di Unict. Il direttore generale dell’Ateneo, Candeloro Bellantoni, presenterà le “Iniziative per il miglioramento della performance di Ateneo”; infine, Gabriella Nicosia, docente di Diritto del lavoro e delegata del rettore ai Rapporti con il personale tecnico-amministrativo, concluderà la prima parte dei lavori con una relazione su “Analisi di customer: aspetti normativi e organizzativi”.

Nella seconda sessione sono previsti i contributi di Salvatore Ingrassia, presidente del Presidio di Qualità, dei direttori di dipartimento Enrico Foti (Dicar) e Giuseppe Vecchio (Dsps), dei presidenti di Corso di Laurea Giovanni di Rosa, Renata Gambino, Agostino Palmeri e Davide Rizzotti, e del dirigente dell’Area della Didattica Giuseppe Caruso.