“Aiutiamo Calogero”: è stata aperta una raccolta fondi per sostenere economicamente un giovane colpito da un tumore. Il ragazzo, 27 anni, residente a Nissoria ed ex studente dell’Università di Catania, si è laureato in Economia aziendale. Due anni fa il raggiungimento dell’ambito traguardo ha coinciso con l’inizio dell’incubo: gli è stato diagnosticato un linfoma aggressivo.
E per questo Calogero Gliozzo necessita di aiuto per coprire le esose spese di un’operazione all’estero. I familiari, gli amici e persino il sindaco di Nissoria si sono mobilitati subito per sensibilizzare e raccogliere i fondi necessari alle spese mediche. È stato aperto un profilo sul sito “Gofundme” per sostenere questa giusta causa e la lotta di chi ama la vita e ha un’instancabile voglia di viverla.
Si trovano infatti in America i centri medici con le tecnologie più avanzate in merito alla cura del cancro. Il linfoma non si è arrestato dopo la chemioterapia alla quale Calogero si è sottoposto tra i centri della Sicilia e di Pavia. Calogero ha ancora tanta voglia di lottare, il suo corpo però inizia a indebolirsi e l’ultima possibilità di vincere questa malattia viene della ” Car-T”, un complesso procedimento terapeutico che non è ancora arrivato in Italia e che è disponibile negli Stati Uniti.
Disponibile ma non a portata di portafoglio: il viaggio che Calogero e un suo accompagnatore dovranno correre hanno spese irrisorie se paragonati ai costi di ospedalizzazione degli ospedali americani, e in particolare per questo tipo di terapia: essa consiste in un complesso procedimento nel quale alcune cellule del sistema immunitario vengono prelevate dal paziente, geneticamente modificate in laboratorio per poter riconoscere le cellule tumorali e poi re-infuse nello stesso paziente. I costi totali di questo trattamento definito “rivoluzionario” possono superare anche i 475 mila dollari, una cifra spaventosa, ma che potrebbe salvare una vita troppo breve per finire.
Per sostenere Calogero e fare una donazione, è possibile collegarsi sul sito “Gofundme” e cercare la campagna “Aiutiamo Calogero”.