Nella fattispecie, deliberata dal DSC la disattivazione di due corsi di laurea magistrale:
- Chimica dei Materiali;
- Chimica Biomolecolare;
A tal riguardo il Dipartimento in questione ha voluto specificare le motivazioni di tale scelta con le seguenti precisazioni.
“Il Dipartimento di Scienze Chimiche ha recentemente modificato i corsi di studio Magistrali con l’obiettivo di razionalizzare, ammodernare ed ampliare la sua offerta formativa e dare così ai propri laureati una preparazione culturale più attinente alle nuove sfide di una società le cui esigenze mutano velocemente. L’approccio scelto è stato quello di proporre un unico Corso di Studi Magistrale in Scienze Chimiche organizzato in diversi indirizzi curriculari, così da offrire agli studenti una scelta formativa che meglio si adatta alle loro aspirazioni e propensioni.
L’offerta formativa si amplia, quindi, grazie alla proposta di diversi curricula che, in aggiunta alle tre precedenti proposizioni culturali di Chimica Biomolecolare, Chimica dei Materiali e Chimica Organica e Bioorganica, offriranno un ulteriore indirizzo nel campo industriale/analitico-ambientale. Un curriculum specifico per la Didattica, uno per i beni culturali ed uno Internazionale sono in fase di progettazione.
L’alta qualità dei corsi di studio in Chimica ha sempre trovato ampio riscontro nel successo occupazionale dei suoi laureati e con questa iniziativa il Dipartimento conta di rendere ancora più veloce ed efficace il loro ingresso nel mondo del lavoro”.
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