Sono state introdotte nuove misure nell'attraversamento pedonale in viale Doria, nei pressi della cittadella universitaria, dove più di un anno fa Danilo Di Majo era rimasto vittima di un pirata.
A più di un anno dalla morte di Danilo Di Majo, lo studente che ha perso la vita mentre attraversava le strisce pedonali al viale Doria, sono state introdotte delle nuove misure di sicurezza provvisorie in quel tratto. Ad annunciarlo è il comitato, costituitosi dopo la morte del ragazzo, che aveva chiesto una serie di interventi per migliorare la sicurezza dell’attraversamento pedonale per tutti gli studenti.
Come era stato anticipato precedentemente, sono state inserite delle telecamere con visore notturno e registrazione settimanale incorporata. Ma il comitato non si ferma, punta a un sovrappassaggio, già inserito già in un progetto finanziato dall’Unione Europea. “Ci sentiamo di affermare che se Danilo avesse attraversato oggi quel punto, con le telecamere ora installate sapremmo il nome del suo pirata – ha spiegato Alessandra Di Nora, attivista del comitato e amica dello studente Di Majo – E, ancor più, oggi la loro presenza, i rivelatori di velocità e i segnali luminosi, potrebbero allentare il piede dall’acceleratore di chi lo ha travolto. Danilo, il cui sogno era diventare un medico, ha salvato con la donazione dei suoi organi altre vite: ma ancora, il suo sacrificio sta mettendo in sicurezza tutti gli studenti che ogni giorno si recano alla cittadella e al policlinico per studiare e che, nella totale inciviltà della città di Catania, rischiano quotidianamente la vita”.
Bonus Donne 2024: un nuovo provvedimento alle porte, questa volta rivolto proprio alle donne senza…
Annunciato nuovo appuntamento con il Lungomare Fest: ecco il programma e le modifiche al traffico…
Lavoro Catania: c'è sempre qualche posto disponibile che può fare al caso di chi cerca…
Domenica al museo: cosa visitare a Catania a prezzo ridotto grazie all'iniziativa della "Prima domenica…
Registi della truffa, due coniugi originari di Siracusa, che volevano realizzare un resort di lusso…
"Mare aperto 2024" toccherà anche le coste della nostra Sicilia: cos'è e chi è coinvolto…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy