In seguito alla rabbia di sindacati e cittadini, il prefetto di Catania ha convocato un incontro volto a rimediare ai gravi debiti che hanno messo in ginocchio la città.
Catania, ormai tristemente nota per essere in dissesto finanziario, prova a reagire in maniera concreta. Il prefetto della città, Claudio Sammartino, ha convocato per giovedì 13 dicembre alle ore 16.00 un incontro con i sindacati durante il quale si discuterà sui debiti e le relative conseguenze.
La notizia è stata resa nota dagli stessi sindacati che, soddisfatti della risposta tempestiva di Sammartino, sottolineano l’importanza di un confronto con le istituzioni.
“L’incontro servirà a rilanciare il nostro appello a Stato e Regione – ribadiscono Cgil, Cisl, Uil e Ugl – perché i rappresentanti di Governo mantengano le promesse sostenendo il risanamento del Comune e scongiurando i temuti, disastrosi, effetti prodotti dal dissesto”.
Nel frattempo è stato proclamato lo stato di agitazione a sostegno di quello già indetto dalle sigle sindacali della Funzione pubblica locale. Infine, lunedì 10 dicembre alle ore 9:30 e nella sede della Cgil verranno convocati gli attivi unitari con il fine di valutare la situazione: non è esclusa la possibilità di sciopero cittadino.
La recente decisione dell'Assemblea Regionale Siciliana (Ars) di bocciare un emendamento che avrebbe destinato risorse…
Il sistema sanitario italiano si trova ad affrontare una situazione critica, evidenziata dal rapporto "Health…
Black Friday 2024: il Black Friday 2024, previsto per venerdì 29 novembre, è l’occasione perfetta…
Migliori scuole superiori a Catania e provincia: la scelta della scuola superiore rappresenta un momento…
Secondo i dati forniti da Eduscopio, cresce il tasso di occupazione tra i diplomati tecnici…
Un tragico incidente con il parapendio si è verificato nel primo pomeriggio a Milazzo (Messina),…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy