Una protesta, simpatica ma necessaria: dei fogli appesi al muro e tanta, ma tanta buona volontà. Sembra essere già un successo il nuovo gioco che impazza per le vie di Catania e che si chiama “Salta la merda”. Pubblico e gratuito , richiede allo stesso tempo concentrazione, buona vista e ottimi riflessi.
Un “gioco” nato per caso, nato dalla necessità di un cittadino di denunciare l’inciviltà di coloro che, dopo aver portato a spasso i loro cani, non raccolgono i bisogni di essi e li lasciano al centro del marciapiede col rischio che qualcuno arrivi e calpesti le feci dell’animale.
Un’anonima mano ha posto gli annunci in via Mascagni – anche se il problema non è limitato alla sola via dell’annuncio, ma è presente in tutta la città, anche nel salotto principale di via Etnea ad esempio – per invitare tutti a partecipare al gioco e ricordare ai numerosi cittadini che non si preoccupano di pulire il marciapiede – su cui i loro cani defecano – che la strada è videosorvegliata e che è prevista un’ammenda che va dai 500 ai 2000 euro. Nessuno però è stato mai punito per questo “crimine”, e la minaccia si è limitata a un puro richiamo virtuale.
Non resta che partecipare al gioco, con la speranza di non dover pulire le scarpe una volta arrivati a casa.