Inizia una nuova settimana, e con essa gli scioperi: già da oggi i docenti stanno incrociando le braccia, protestando contro il pendolarismo e i trasferimenti. Ma sarà il weekend a portare al centro dell’attenzione le proteste: i prossimi venerdì 16 e sabato 17 novembre, gli studenti scenderanno in piazza, agitando il mondo dell’istruzione.
Giorno 16, infatti, gli studenti protesteranno contro i tagli o l’assenza totale di fondi per l’istruzione, che con la nuova manovra ammonterebbero a 29 milioni di euro. La manifestazione, inoltre, lamenterà le pessime condizioni degli edifici scolastici, già malmessi dal tempo e ora sempre più a rischio a causa delle estreme condizioni meteo avvenute nei giorni e nelle notti scorse.
Ma non saranno solo gli studenti delle scuole a scendere in piazza: sabato 17 novembre, infatti, in occasione della giornata internazionale degli studenti, liceali ed universitari faranno sentire la loro voce ricordando l’importanza del diritto allo studio della libera espressione degli studenti.