L’ora legale , è una convenzione che si adotta in molti Paesi per sfruttare al meglio le ore di irradiazione del sole nel periodo estivo, spostando di un’ora in avanti le lancette dell’orologio.
La prima volta che si utilizzò fu in Inghilterra, a partire dal 1916 l’ora legale, quando il provvedimento venne approvato dal Parlamento e da quel momento si diffuse nelle altre parti del mondo. Anche l‘Italia, adottò l’ora legale a partire da quell’anno, inizialmente solo come misura d’emergenza per la guerra, ma successivamente entrò regolarmente in vigore.
Tuttavia, adesso l’ora legale rischia di scomparire. Infatti, come annunciato dal presidente della Commissione Europea Jean-Claude Juncker, verrà proposto al Parlamento e al Consiglio europeo, formato da capi di stato e di governo, l’abolizione dell‘ora legale, idea avanzata dai Paesi del Nord Europa con in prima fila Finlandia e Lituania anche in virtù di un sondaggio che ha visto un’ampia partecipazione di cittadini, la più alta mai registrata in un sondaggio UE, che con l’80% dei voti favorevoli ha detto basta all’ora legale giudicandola ormai inutile ai fini del risparmio energetico e che causa diversi problemi tra cui insonnia e stanchezza.
Il Presidente della Commissione, ha quindi preso spunto da questo sondaggio, e visto il risultato ha già annunciato che verrà riesaminata la questione, proponendo agli organismi europei di abolire l’ora legale. Se verrà approvata, si dovrà dire addio al cambio orario e non si dovranno più spostare avanti o indietro gli orologi.