Si sta tenendo a Catania in questi giorni, e sarà disponibile fino al 10 giugno, una mostra e quattro eventi su radio e cultura urbana curata dai docenti Salvatore Marano, del dipartimento di Scienze umanistiche dell’Università di Catania, e Sebastiano Nucifora, dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria e organizzata con il patrocinio dell’associazione Catania Lab / Radio Lab, di Radio Zammù e Zammù TV e del Disum.
La seconda esibizione, nell’ambito della mostra, si terrà a Palazzo San Giuliano, in Piazza Università sabato 2 giugno alle ore 17, e vedrà in scena l’artista Hhybrydd con la perfomance “Messa a nudo“, titolo che richiama la necessità di un’artista mettersi a nudo: indispensabile punto di partenza e di arrivo.
L’artista siculo-francese, proporrà la proiezione di quattro suoi video inediti, incentrati sul tema della nudità, sui concetti di identità e di svelamento, nella cornice della mostra audio-video ispirata dalle tele del pittore brasiliano Saulo Portela, con una indagine sull’identità dell’artista, sullo svelamento progressivo di colui/colei che nascosto dietro un velo risponderà alle domande di Hhybrydd, su quella della voce priva di corpo che proviene da un dispositivo radiofonico e sull’identità linguistica dei soggetti coinvolti nell’evento visti da un velo semitrasparente.