Lavoro, stage ed opportunità

Assegno di ricollocazione per disoccupati: al via le domande

Lavoro Catania
Da oggi, è possibile presentare richiesta per ottenere l'assegno di ricollocamento, un contributo economico che permette ai disoccupati, in base al proprio profilo di ottenere dai 250 ai 5000 euro.

Sono disponibili online attraverso il sito dell’Anpal (Agenzia nazionale per le politiche attive sul lavoro) le procedure per richiedere l’assegno di ricollocazione, al fine di ricevere un voucher con un importo fino a 5mila euro da poter spendere per ricollocarsi nel mondo del lavoro.

Ricordiamo che l’assegno di ricollocazione per i disoccupati è un contributo economico che – in base al profilo del disoccupato – assegna da un minimo di 250 euro a 5.000 euro per i disoccupati, da almeno quattro mesi sono percettori di Naspi, la nuova indennità di disoccupazione.

L’assegno di ricollocazione non è una somma di denaro destinata alla persona, ma una misura da utilizzare per  ricevere un servizio di assistenza intensiva alla ricerca di occupazione da parte di un centro per l’impiego o di un’agenzia per il lavoro accreditata.

 I soggetti che possono accedere al servizio sono:

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  •  percettori di NASPI
  • i beneficiari del Reddito di Inclusione per i quali il progetto personalizzato prevede la stipula del patto di servizio
  • i lavoratori coinvolti nell’accordo di ricollocazione di cui all’articolo 24 bis del decreto legislativo n.148/2015

A seconda del contratto l’importo del voucher sarà:

  • da 1000 a 5000 euro per contratto a tempo indeterminato (anche apprendistato;
  • da 500 a 2500 euro per contratto a tempo determinato di almeno 6 mesi;
  • da 250 a 1.250 euro per contratti a tempo determinato da 3 a 6 mesi (previsti solo per Calabria, Sicilia, Puglia, Campania e Basilicata)

Chi richiede l’assegno potrà scegliere liberamente l’ente da cui farsi assistere. Il centro per l’impiego o l’agenzia per il lavoro accreditata prescelta assegnerà un tutor che lo affiancherà attraverso un programma personalizzato di ricerca intensiva per trovare nuove opportunità di impiego adatte al suo profilo.

Nel dettaglio, il servizio di assistenza da parte dei Centri dell’impiego, a cui si rivolge il disoccupato prevede:

  • un tutor che affiancherà continuativamente il disoccupato nel percorso di ricollocazione;
  • un programma intensivo per la ricerca di un’occupazione oltre che un percorso di formazione professionale mirato;
  • l’obbligo per il disoccupato di svolgere le attività indicate dal tutor e di accettare un’offerta di lavoro adeguata;
  • l’obbligo per il soggetto erogatore sarà obbligato, nel caso in cui ci sia un rifiuto ingiustificato della persona destinataria dell’assegno di ricollocazione a svolgere le attività proposte o il rifiuto u di un’offerta di lavoro adeguata, a di comunicare tale circostanza sia al Centro per l’Impiego che all’Anpal
  • la sospensione del servizio in caso di assunzione in prova oppure a termine (e la ripresa del servizio stesso dopo l’eventuale conclusione del rapporto lavorativo entro 6 mesi).

 

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