La piรน grande sfida della cultura umanista di questi tempi รจ quella di smentire le pretese altamente “scientiste” (e non scientifiche) della societร contemporanea. Per caritร , la scienza รจ un bene per tutti e non si puรฒ non confermare l’importanza che ha avuto per l’intero pianeta; il problema รจ lo “scientismo”. Sรฌ, perchรฉ cosรฌ come la scienza ha un suo ruolo, anche la filosofia – e altri rami della cultura umanista – ha un suo valore.
La completa sfiducia nella “pratica filosofica” puรฒ essere giร sancita dall’indirizzamento che la scuola e le istituzioni danno ai giovani studenti, per una formazione piรน tecnica. Probabilmente, a favore di questa tesi รจ la stessa alternanza scuola-lavoro. Una laurea in filosofia sembra essere trattata come inutile, non essendo in grado di formare della “forza-lavoro” di cui societร necessitร . Ma, ovviamente, come qualsiasi laurea, quella in filosofia non รจ inutile: il ragionamento e lo spirito critico di ogni studente di filosofia viene sempre piรน alimentato e istruito proprio dal corso di laurea.
Oltre alla conoscenza dei pensieri di grandi menti della filosofia del passato e presente, lo studente di filosofia apprenderร come muoversi in qualsiasi campo della cultura umana, dalla societร alla scienza, dalla politica all’etica, dalla teoretica alla religione, dalla storia alla logica. Bisognerร che lo studente sia formato per mettere in discussione tutto, di dubitare e poi riprendere la via della ricerca. Il cercare, che caratterizza sempre la vita umana, รจ nel filosofo la caratteristica che lo porterร ad avere un ruolo tutt’altro che marginale nel mondo del lavoro contemporaneo e tecnologico.
Infatti, contrapposta alla posizione del senso comune, una laurea in filosofia apre sbocchi lavorativi piuttosto variegati ed interessanti: si parte dall’editoria, passando per il management culturale, fino ad arrivare al campo del giornalismo. Poi, il conseguimento di una laurea magistrale, aprirebbe le porte alle posizioni piรน ambite dalla maggior parte dei dottori in filosofia, nonchรฉ all’insegnamento o alla ricerca accademica.
Posizioni che si configurano persino nel mondo aziendale. Infatti, le aziende ricercano laureati in filosofia o in altre discipline umanistiche, per ricoprire le posizioni che si occupano di pubbliche relazioni, di marketing creativo e della pubblicitร aziendale. Interno all’azienda, i filosofi riescono quindi a farsi largo; soprattutto grazie sempre al ragionamento critico e alla propria attitudine al “problem solving”.
Inoltre, grazie ad Internet, la possibilitร di lavoro online รจ cresciuta in modo esponenziale negli ultimi anni. Giornalismo online, cura e gestione di blog e siti web, e molto altro, sembrano i lavori online che filosofi e umanisti possono attingere.
Il senso comune dipinge i filosofi come dei sognatori assolutamente incompatibili col mondo del lavoro. Ciรฒ viene smentito dall’evidenza. I filosofi non sono meno pratici di altri professionisti; ricordiamo uno dei precetti che David Hume diede agli stessi filosofi: “Sii filosofo, ma in mezzo a tutta la tua filosofia, resta pur sempre un uomo“.