Sciopero dei professori nelle università italiane. Dall’1 giugno al 31 luglio 2018 i docenti potranno astenersi dal fare sostenere esami di profitto: ciò avverrà solo per la prima data per tutti gli appelli previsti in quel giorno.
Gli esami verranno spostati all’appello successivo, dato che ne deve essere assicurato almeno uno durante il periodo dello sciopero. Non è concessa nessuna astensione dalle sedute di laurea, mentre potranno essere istituiti appelli ad hoc per laureandi, studenti Erasmus, studenti con problemi di salute e studentesse in gravidanza.
Secondo i dati comunicati dal Movimento per la Libera Docenza Universitaria, le firme raccolte su tutto il territorio nazionale sono 6857. Durante la scorsa sessione autunnale, erano 5444 le firme, in seguito le adesioni si sono rivelate 11000.
Tuttavia il Movimento per la Libera Docenza Universitaria ha avuto modo di raccogliere le firme di chi aderisce ufficialmente e le ha comunicate, in anticipo, anche agli studenti universitari. Ciò non toglie, però, che anche in seguito potrebbero aderire altri docenti universitari, che al momento non appaiono nella lista dei firmatari.
Per sapere quali docenti aderiscono, scarica la lista: