Dal momento che il concorso non prevede un punteggio minimo, tutti coloro che avranno terminato la simulazione acquisiranno un punteggio di merito che li collocherà in una graduatoria. La graduatoria sarà stilata su base regionale e l’iscrizione sarà a cura dei candidati; a parità di punteggio, vigono le le leggi della normativa vigente. Pertanto, se da una parte il concorso non prevede un punteggio minimo e può sembrare una mera formalità, dall’altra conviene ugualmente ottenere un buon punteggio e collocarsi utilmente nella graduatoria. I candidati saranno in seguito chiamati dalla graduatoria in base alla posizione ricoperta a scaglioni, in quanto di anno in anno verranno inseriti al terzo anno del percorso Fit in base ai posti disponibili nelle varie regioni: infatti, secondo le ultime stime del Miur si prevede che il numero dei candidati ammonti a 100.000 e sarebbe difficile inserirli tutti nel percorso Fit.
La graduatoria di merito è approvata con decreto dal dirigente preposto all’USR responsabile dello svolgimento dell’intera procedura concorsuale, è trasmessa al sistema informativo del Ministero ed è pubblicata nell’albo e sul sito internet dell’USR nonché sulla rete intranet e sul sito internet del Ministero.