Oggi, 1 dicembre si celebra il WAD – World AIDS Day, giornata mondiale contro l’AIDS dedicata ad accrescere la consapevolezza sull’epidemia mondiale di AIDS dovuta alla diffusione del virus HIV.
L’idea di indire una giornata mondiale dedicata a questo argomento è nata nel 1988 al summit mondiale dei ministri della sanità sui programmi per la prevenzione dell’AIDS. L’AIDS (Acquired Immunodeficiency Syndrome/Sindrome da immunodeficienza acquisita) è il conseguente sviluppo del virus HIV (Human Immunodeficiency Virus/virus dell’immunodeficienza umana).
Attorno all’argomento gravita ancora tanta ignoranza, spesso dovuta a disinformazione o in alcuni casi perfino negazionismo, e scopo quindi della giornata e quello di fare prima di tutto informazione ed anche prevenzione, per evitare che l’epidemia continui a mietere vittime. Quello che forse ad alcuni risulta poco chiaro è: come si trasmette l’HIV? Il virus può essere contratto con l’ingresso di sangue infetto nell’organismo – per trasmissione ematica; attraverso rapporti sessuali non protetti – per trasmissione sessuale; dalla madre al feto o al bambino durante gravidanza, parto o allattamento – per trasmissione verticale.
Sono state molte le vittime del virus, che non fa distinzione tra gente comune o celebrities; è stato inoltre un argomento ampiamente trattato dalla cinematografia internazionale – Dallas Buyers Club, film premio Oscar del 2014, affronta il tema con crudezza e realismo – ma tristemente noti sono anche casi di cronaca, come la più recente notizia dell’arresto di Valentino, untore di HIV che ha seminato morte indisturbato per troppo tempo.
L’AIDS è una realtà crudele verso la quale bisogna fare i conti, la prevenzione è la prima arma di cui tutti dispongono, ed i controlli sono un aiuto fondamentale. È possibile infatti effettuare i test presso i Centri Riferimento Hiv/Aids delle Asp e degli ospedali, i centri di cura delle I.S.T. (Infezioni Sessualmente Trasmissibili) e i centri prelievi accreditati.
Catania si pone ancora una volta come centro di prevenzione e informazione, organizzando incontri utili alla conoscenza di questa patologia. Lo Student Lab di Catania, ad esempio, ha organizzato un evento in occasione della giornata, per innescare dibattito e spargere informazione.