Si è tenuta quest’oggi la conferenza stampa del Calcio Catania, in vista dell’importante trasferta che vedrà i rossazzurri impegnati nel difficile campo di Reggio Calabria. Ai microfoni si è presentato Marco Biagianti, capitano della squadra, che ha voluto fare il punto della situazione, dopo il brutto stop interno nel derby contro la Sicula Leonzio.
Una partita giocata male sul piano mentale, come confermato dallo stesso fiorentino quest’oggi e da mister Lucarelli subito dopo la gara; una sconfitta che ha demoralizzato l’ambiente nonostante la striscia positiva delle sei vittorie consecutive. Il tifoso rossazzurro è, per antonomasia, disfattista alla prima gara sbagliata o risultato non a favore; questioni di cuore e di passione, sia chiaro, per il forte attaccamento ai colori, ma con quel pizzico di critica, alle volte non troppo celata, che fa sentire tutti allenatori ed esperti di palloni rotanti.
A tal proposito, Biagianti ha lanciato anche una frecciatina alla stampa: “Posso capire i tifosi, la loro passione è forte, ma manca un po’ di equilibrio da parte dei giornali. Non può bastare una sconfitta per far cambiare giudizio su quanto di buono è stato fatto e stiamo facendo“.
Rabbioso il tono del capitano anche riguardo presunte combine: “Sono andato al supermercato e una signora mi ha detto ‘Marco, ve la siete giocata?’. Non voglio fare di tutta l’erba un fascio, ma queste cose nella mente del tifoso non vanno neanche pensate: noi stessi giocatori siamo i primi ventiquattro tifosi del Catania e certe cose non fanno bene. Poi ci sono anche le cucche, che non aspettano altro che le cose vadano male, ma per fortuna sono solo casi isolati e lo dimostra il fatto che nonostante la sconfitta il pubblico c’ha applauditi a fine gara“.