“Non è il make-up a rendermi donna”, e questo è un dato di fatto, ma quando la banalità del trucco diventa occasione di svago e simbolo di lotta e speranza il gesto assume nuovo significato.
Dal 18 ottobre ha preso il via l’iniziativa “Prima di tutto… sono una donna”, laboratorio di make-up rivolto alle pazienti di ginecologia e ostetricia e di oncologia in trattamento chemioterapico dell’ospedale Cannizzaro di Catania.
Il corso – tenuto da Maurizio Calcagno e Maria Enzabella e coordinato dalla responsabile del progetto Sonia La Spina, psicologa borsista di ginecologia e ostetricia – sarà articolato in sei tappe, che si svolgeranno dal mese di ottobre a quello di dicembre, e vedrà come protagoniste e attive partecipi donne di età compresa tra i 30 e i 70 anni. Agli incontri inoltre parteciperanno gratuitamente professionisti del campo del make-up e della bellezza.
L’iniziativa del progetto è sostenuta dall’associazione Medicare Onlus, che da anni si fa promotrice di progetti che vedono il truccarsi al centro della missione di riscoperta della propria femminilità ed autostima.
Si tratta di un progetto che, seppur semplice, può essere occasione per lanciare una catena di iniziative rivolte alle donne che nonostante la malattia hanno ancora voglia di scoprirsi e di essere partecipi non passive di una realtà a cui appartengono.