Sabato scorso è andato in scena l’inedito musical “Syrano – poesia che brucia dentro me” al teatro Metropolitan di Catania. Un’occasione davvero unica che ha visto sul palco più di 30 performers tra ballerini, attori e cantanti. Musiche, testo e adattamento completamente inediti hanno emozionato il pubblico in sala che ha osservato tutta la storia in rigoroso silenzio, intervallato da applausi fragorosi e occhioni lucidi. Il “Cyrano de Bergerac” è una commedia teatrale scritta da Edmond Rostand e liberamente ispirata alla figura storica di Savinien Cyrano de Bergerac, scrittore francese del 1600.
Ad interpretare il ruolo del protagonista indiscusso, Giacomo Buccheri che nei panni dell’abile Cyrano riesce a far ridere e commuovere allo stesso tempo, passando da una scena all’altra con grande maestria. Ad accompagnare la performance dei protagonisti, le musiche composte del maestro Giovanni Domenico Dinaccio, le coreografie di Santina Puliafito ed Emanuela Condorelli, il missaggio e mastering audio a cura di Alfonso Marletta e l’arrangiamento ritmico a cura di Daniele Raciti. La commedia teatrale è stata interamente riadattata dalla regista Laura Tornambene.
A parlare ai microfoni di LiveUniCT, Giacomo Buccheri, che interpreta il personaggio principale di Syrano.
“Per me Syrano è molte, moltissime parole – non dette al vento, ma incise nella carne. Scoprirlo e scoprirmi Syrano ha risvegliato una (non piccola) parte di me, umanamente ed artisticamente, rendendomi più forte e più consapevole. Non posso non ringraziare per questo Laura Tornambene, la regista, che ha scavato nella mia anima ed ogni giorno ha tirato fuori dei piccoli tesori nascosti. Syrano ha risvegliato in me l’amore per il teatro, sporcato negli anni dalle “brutture” di gente senza amore, senza arte né parte, senza giustizia. Syrano è questo cast di essere umani splendidi prima che di artisti – altrettanto validi. Cos’è per me Syrano? In questo momento, tutto.”
Foto in evidenza a cura di Santo Nicolosi.