La nuova mania made in USA sarà oggetto di studio di una delle più antiche università italiane.
Il Fidget Spinner ovvero il giocattolo costituito da una sorta di piccola trottola che sta facendo letteralmente impazzire i ragazzini di tutto il mondo, sarà studiato dall’Università di Padova.
La ricerca parte dalla convinzione che queste trottole new age possano avere effetti positivi sui bambini con disturbi dell’attenzione. Ma di studi, per ora in Italia, non ce ne sono. La prima ad occuparsene sarà Daniela Lucangeli, professoressa di Psicologia dello Sviluppo e Prorettrice dell’ateneo padovano.
Per chi ancora non lo conoscesse, il Fidget Spinner è giocattolo costituito da un corpo rotante imperniato su un cuscinetto centrale che permette di fare ruotare la trottola attorno all’asse principale tenendo il cuscinetto fermo tra due dita di una stessa mano, il giocattolo è in testa alla alle classifiche di vendita su Amazon (anche grazie al prezzo non eccessivo: si va dai 5 ai 10 euro).
L’ipotesi a cui sta lavorando il team della Lucangeli riguarda i recettori dei polpastrelli: in questa zona, essendoci moltissimi sensori, il fidget spinner avrebbe una funzione di scarico tensivo. Il meccanismo è comune a tutti gli antistress, ma questo giocattolo aggiungerebbe alla semplice manipolazione un’alta capacità vibratoria, che allarga la gamma sensoriale interessata. Queste quindi le ipotesi, tra un anno sapremo se verranno confermate dagli studi del Bo di Padova.
Per ulteriori informazioni leggi anche Tutti pazzi per i Fidget Spinner: ecco cosa sono
[amazon_link asins=’B0719CGFSX,B06XNRQVGL,B071LNHSV2,B06X93LBQJ,B06Y1HYLMZ,B06ZYVLKD3,B071LB6DFN,B071CY2XLG,B06Y1JTS99′ template=’ProductCarousel’ store=’liveuniversit-21′ marketplace=’IT’ link_id=’33db17e0-47a2-11e7-a4c6-2f4b99918b74′]