I pirati del web contro i pirati più celebri di casa Disney: uno scenario alquanto curioso che invece, per la famosa compagnia cinematografica, è diventato realtà. Secondo indiscrezioni internazionali, un gruppo di hacker informatici sarebbe entrato in possesso di una copia digitale dell’ultima pellicola della celeberrima saga di Jack Sparrow, in uscita internazionale il prossimo 24 Maggio.
Dopo “Wannacry”, il virus che ha – solo per qualche ora – paralizzato i database del sistema sanitario inglese, ecco una nuova minaccia informatica, stavolta ben diversa e con un destinatario ben preciso, la Disney. Come riportato dall’amministratore delegato della compagnia, è stato chiesto, da parte dei “sequestratori” della pellicola, un grosso riscatto economico, naturalmente in bitcoin, la moneta del web; qualora ciò non avvenisse, gli hackers sarebbero pronti a distribuire (illegalmente) sulle piattaforme streaming di tutto il mondo la nuova pellicola “Pirati dei Caraibi – La vendetta di Salazar” gradualmente, dai cinque minuti iniziali fino alla pubblicazione intera. Ovviamente, per evitare un colossale danno economico, la Disney starebbe già conducendo trattative con il gruppo, la cui identità appare per ora nascosta. Secondo altre fonti, invece, la casa avrebbe già rifiutato proposte avanzate da parte dei pirati, quelli veri.
Doppio stupore quindi per i fan, qualche ora dopo la diffusione della notizia secondo cui l’icona musicale internazionale Paul McCartney comparirebbe nel medesimo film tra i membri della ciurma di Jack Sparrow. Tuttavia, non si tratta dell’unico caso del nuovo e potenziale sistema di attacco cyber: sarebbero già state diffuse, nei mesi scorsi e con lo stesso sistema, le stagioni di alcune celebri serie – tv internazionali.