“La vita dello studente universitario sotto esame è un profondo oceano di ansia e tristezza”. Parafrasando una celebre frase di un film ancor più noto, ci rendiamo tutti conto che questo è uno di quei periodi dell’anno in cui nulla è scontato, ogni giorno è d’oro e le gocce di xanax non sono mai troppe. Stiamo parlando della terribile sessione d’esame.
Durante queste interminabili settimane, il povero studente si ritrova a dover fare i conti con una vita talmente monotona da essere racchiusa in 8 punti.
Look improponibili
Utilizzando il gergo del mondo del fashion, il pigiama è il passepartout ideale per i giorni di studio matto e disperato. Nel caso in cui vogliate dare un tocco più glamour al vostro look da sessione, potete benissimo ripiegare sulla tuta da ginnastica, anche lei comoda e abbinabile con tutto.
Mangiare per sopravvivenza
Quando il tempo scorre velocemente, la data X si avvicina e i libri da studiare sono ancora troppi, anche i minuti impiegati per la pausa pranzo/cena diventano un lusso. Cucinare fa perdere troppo tempo (e per lo studente sotto esame quel tempo è prezioso), quindi pasta al tonno, latte con biscotti e pizza a domicilio diventano i migliori alleati super fast.
Boicottare l’estetista
Guardarci allo specchio a fine sessione può essere un shock. Il risultato della nostra impresa eroica sarà: sopracciglia alla Frida Khalo, unghie mangiate, baffetti tremendi e capelli no comment.
Sepolti in casa
Libri, quaderni, appunti, foglietti volanti, approfondimenti ovunque. Ovunque!
Overdose di caffè
Il dolce nettare degli dei, o comunemente noto come caffè, è l’unico in grado di darci la carica giusta per affrontare le lunghe e deprimenti giornate di studio. Se non ci fosse lui bisognerebbe necessariamente inventarlo.
Troncare i rapporti sociali
“Non posso, devo studiare” è la frase più ricorrente durante la sessione d’esame. Sparire dai social e diminuire le uscite diventa indispensabile.
Non chiedermi come va con lo studio
Tuttavia, c’è un genere di persone con cui non è un male troncare i rapporti durante il periodo della sessione. Si tratta dei classici curiosi che non perdono occasione per rivolgerti le classiche domande dolenti: “Come va con lo studio?” “Quanto ti manca?” “Quando hai esame?”.
Ansia
Ma nonostante tutto, c’è una compagna che non ti abbandonerà mai e che ti starà vicina fino al giorno dell’esame: l’ansia.