È l’ennesimo obiettivo raggiunto per Vincenzo Caputo, che a 62 anni ha conseguito la quinta laurea all’Università di Messina.
La settimana scorsa, nel Dipartimento di Civiltà antiche e moderne, il signor Caputo si è laureato diventando dottore in “Metodi e Linguaggi del Giornalismo”, scrivendo una tesi su “Terrorismo di matrice islamica e internet”.
La carriera universitaria di Vincenzo Caputo ha avuto inizio nel ’72, quando intraprese il percorso per laurearsi in Giurisprudenza, come è effettivamente accaduto nel 1977. In seguito nel 1983 è arrivata la laurea in Economia e Commercio.
Nel 1998, dopo aver lavorato come dipendente pubblico nell’Arma dei carabinieri, Vincenzo Caputo è tornato a frequentare il corso in Lingue e letterature straniere moderne. Il 2009 è l’anno della laurea in Scienze politiche.
“Tante volte, e sempre più spesso col passare degli anni – ha spiegato Caputo – mi son sentito dire che non valeva la pena di continuare a frequentare l’ Università, che si poteva benissimo studiare autonomamente, e persino che non era possibile – o comunque era difficilissimo – laurearsi dopo i quaranta anni. Ma questo ha sempre avuto su di me l’unico effetto di aumentare a dismisura la mia determinazione nel proseguire il mio percorso cognitivo e formativo nel contesto universitario”.