Sarà l’auditorium “Giancarlo De Carlo” ad ospitare la presentazione del libro “Storia dell’Italia mafiosa-Perché le mafie hanno avuto successo” venerdì 17 marzo alle ore 16.
Per più di tre anni il professore Isaia Sales (Università Suor Orsola Benincasa) ha condotto un intenso lavoro di ricerca sulle organizzazioni criminali italiane. Ne è nato un saggio che si districa tra la storia, la politica e la psicologia esaminando puntualmente gli eventi e i personaggi più noti.
Il seminario sarà moderato da Antonio Fisichella (Fondazione Giuseppe Fava), parteciperanno Ernesto De Cristofaro (Università degli Studi di Catania) e Pina Palella (Cgil Catania). L’incontro è tra quelli proposti dal laboratorio d’Ateneo “Donne e Mafia”. Un focus sarà, infatti, dedicato al nuovo ruolo di rilievo delle donne, ai cambiamenti sociali del Mezzogiorno e alla crisi dell’ideologia mafiosa.
Le mafie, portatrici di degrado, non sono legate semplicemente ad un luogo, ad una questione antropologica o culturale, ma al di là di ogni stereotipo hanno saputo infiltrarsi e corrodere i settori più importanti del Paese: l’economia, la giustizia e la politica in primis. Sales individua nella mentalità latifondista dell’Italia post Unità il germe del male mafioso e distinguere momenti storici fondamentali per la sua diffusione: la Sinistra Storica, il dopoguerra e gli anni del berlusconismo.
Un fenomeno delinquenziale sarebbe stato sconfitto in breve tempo, ma la mafia, con tutte le sue propaggini, sopravvive ancora oggi, venendo considerata una delle organizzazioni criminali più potenti al mondo.
Con il professor Sales si avvierà una riflessione su questi temi. Il docente ha all’attivo diverse pubblicazioni sull’argomento come “Le strade della violenza. Malviventi e bande di camorra a Napoli” (L’ancora del Mediterraneo, 2006) e “I preti e i mafiosi. Storia dei rapporti tra mafie e chiesa cattolica” (Baldini e Castoldi, 2010).