L’ Associazione antiracket e antiusura LIBERA IMPRESA di Belpasso ha indetto il primo Premio LIBERA IMPRESA, un concorso finalizzato a promuovere ulteriormente la lotta al racket e all’usura.
Il concorso è rivolto agli studenti dell’università di Catania che hanno discusso una tesi inerente ovviamente ai temi dell’usura e del racket tra il 1 dicembre 2016 e l’1 dicembre 2017 con una votazione compresa tra 100 e 110 e lode. Oggetto del concorso saranno le tesi, che dovranno essere inedite, non sottoposte a vincoli di copyright. I requisiti dei candidati devono essere:
- godere dei diritti civili e politici
- non aver riportato condanne penali a pena detentiva per reati non colposi, anche ai sensi degli articoli 444 e 445 del codice penale (cosiddetto patteggiamento), ovvero di non essere a conoscenza di essere sottoposto a procedimento penale
- non essere stato destinatario di misure di sicurezza o misure di prevenzione ovvero di non essere sottoposto ad alcuno di tali provvedimenti
- non essere stato espulso dalle Forze Armate o di Polizia
- non essere stato dispensato, destituito o dichiarato decaduto da pubblici uffici.
I candidati dovranno presentare richiesta di partecipazione al sito internet LIBERA IMPRESA allegando la tesi di laurea in formato PDF, lettera di presentazione del relatore in formato PDF e abstract della tesi di laurea di massimo 3 cartelle in formato PDF. Il termine del concorso è il 31 dicembre 2017.
La commissione valuterà le tesi, assegnando il premio di 500 euro basandosi sul grado di approfondimento del tema, rilevanza, impianto metodologico, innovatività e originalità dei contenuti.