L’Università di Colombus, in Ohio, è stata protagonista di un terribile attacco nel campus universitario, dove molti ragazzi sono stati investiti e poi aggrediti con un coltello. Sono undici i feriti, tra studenti e docenti.“Era un nostro soldato”, scrive l’agenzia dello stato islamico Amaq: l’autore delle aggressioni sarebbe un giovane profugo, che avrebbe aderito all’Isis.
Adul Razak Ali Artan, 18 anni, originario della Somalia, avrebbe aggredito i ragazzi americani per rispondere agli appelli lanciati dall’Isis, che invitavano a colpire gli stati della coalizione. Pare che prima di attaccare avesse scritto un post in cui minacciava gli Stati Uniti.
Il post del giovane è stato oscurato ma, come riportato su Repubblica, pare vi fosse scritto: “Non ce la faccio più. America! Basta di interferire (nelle vicende) di altri Paesi, soprattutto l’Ummah (la comunità) musulmana. Non siamo deboli, ricordalo“. E ancora: “Se vuoi che noi musulmani cessiamo di fare da lupi solitari, allora fai la pace. Non ti lasceremo dormire a meno che non porti la pace ai musulmani”.