Un’indagine condotta da Almalaurea per il Corriere, sembrerebbe mettere a tacere i detrattori del liceo classico, indirizzo scolastico sempre meno considerato dai ragazzi; nel 2016 infatti solo sei ragazzi su cento hanno scelto di iscriversi al liceo classico.
Intanto però i ragazzi provenienti dagli studi classici non hanno nulla da invidiare ai colleghi provenienti da altri indirizzi. Il voto medio di laurea per i laureati con formazione classica è di 105, contro il 103 degli studenti provenienti dallo scientifico e il 99,7 del tecnico. Alla base del successo risulta essere la motivazione per la quale le matricole scelgono una determinata facoltà: il 40,3% dei liceali “classici” prosegue gli studi per interessi culturali, seguiti dal 32,3 % dello scientifico e il 27,8% del tecnico.
Sfatato anche il mito che vuole gli studenti classici meno portati per le facoltà scientifiche. A Bologna gli studenti di medicina di formazione classica superano i colleghi dello scientifico per quanto riguarda la media degli esami, la costanza negli studi e il voto di laurea. Stesso risultato per la Sapienza di Roma e il Politecnico di Milano.
Infine, 74 ragazzi su 100 che hanno concluso gli studi classici si ritiene soddisfatto del percorso scolastico e rifarebbe la stessa scelta.