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Studiare online: in crescita gli iscritti alle università telematiche

11 atenei, con un totale di circa 60 mila iscritti. Si tratta delle università telematiche, un settore ancora da molti poco conosciuto, che però è in crescita.

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La maggior parte è già attiva da circa dieci anni in Italia e offre corsi online. I più frequentati sono scienze economico-statistiche e giuridiche, scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche, scienze politiche e sociali, ingegneria industriale e dell’informazione e ingegneria civile e architettura. Come funzionano gli atenei telematici?

Le università telematiche mettono a disposizione degli iscritti corsi di laurea triennale, specialistica e master online da poter seguire a qualsiasi ora del giorno. Chi frequenta i corsi online è però tenuto a spostarsi per sostenere gli esami e, per chi necessità di chiarimenti, è possibile relazionarsi col docente online. A chi sono rivolti?

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I corsi online risultano ideali sicuramente per chi possiede già un lavoro, per chi ha famiglia e per chi non può frequentare gli atenei tradizionali. Poter seguire le lezioni quando si vuole, comodamente seduti da casa, è sicuramente un vantaggio anche per chi ha difficoltà a spostarsi.

Consideriamo però che gli atenei telematici non sono più economici rispetto a quelli tradizionali: la retta si aggira attorno a 2000 euro annui. Bisogna inoltre tener conto degli spostamenti: per sostenere gli esami, nella maggior parte dei casi, occorre recarsi di presenza in sede. Dal punto di vista didattico non c’è molta scelta, perché le università telematiche hanno un numero limitato di corsi. Per chi avrebbe intenzione di perfezionarsi in un settore scientifico, seguendo un corso online, non si ha chiaramente la possibilità di frequentare ad esempio i laboratori.

I corsi online non sono offerti però solo dalle università private. Si stanno diffondendo sempre di più i Moocs: cicli di lezioni e approfondimenti su alcuni settori specifici, organizzati dalle università italiane. Basti pensare agli Eduopen, a cui ha aderito anche l’Università di Catania. Per saperne di più leggi Moocs Eduopen: online corsi gratuiti, aderisce anche l’Università di Catania.

E poi ci sono anche veri e propri corsi di studi online. L’Università di Padova propone, ad esempio, un corso di laurea in Scienze e tecniche psicologiche. Anche l’ateneo di Tor Vergata offre ben 7 corsi telematici, relativi a Lettere e Filosofia, Ingegneria e Medicina e Chirurgia.

Ma chi si iscrive realmente ai corsi online? Il 72% degli iscritti proviene da atenei statali. A scegliere soprattutto di studiare online è quindi chi magari ha conseguito una laurea triennale e, poiché lavora, necessita di maggiore flessibilità nel frequentare la specialistica. C’è chi ha abbandonato gli studi e si iscrive per riprenderli. Ma c’è anche chi ha avuto difficoltà a conseguire la laurea e preferisce scegliere un corso telematico.

A proposito dell'autore

Alessia Costanzo

Laureata in Filologia moderna, attualmente è direttrice responsabile della testata giornalistica LiveUnict e lavora come copywriter. Dopo aver scoperto il Content marketing, la sua passione per la comunicazione si è trasformata, legandosi ai Social media, alla SEO e al Copywriting.