Nasce il nuovo “Urban Innovation Laboratory” di Misterbianco, un progetto finalizzato allo sviluppo di idee e soluzioni nuove ai bisogni del territorio, all’accelerazione di progetti innovativi, alla creazione e sviluppo di start up innovative e a vocazione sociale.
Domani mattina, martedì 12 luglio, alle 10,30, nei locali del rettorato dell’Università di Catania (Palazzo centrale, piazza Università 2 – primo piano) il rettore Giacomo Pignataro, il direttore generale dell’Ateneo Federico Portoghese e il sindaco del comune etneo Antonino Di Guardo, sottoscriveranno la convenzione che darà vita all’iniziativa, unica nel suo genere in Sicilia e tra le prime nel Mezzogiorno. Interverranno inoltre il presidente del Capitt (il Centro per l’aggiornamento delle professioni e per l’innovazione e il trasferimento tecnologico dell’Ateneo) Rosario Faraci, il vice-sindaco Marco Corsaro e una delegazione della ConfCommercio di Misterbianco, che nei mesi scorsi hanno curato le interlocuzioni preliminari tra i due enti.
La struttura sorgerà nella sede del laboratorio di Città “Nelson Mandela” (via Giuseppe Barone), messa a disposizione dal comune: si tratta di una splendida e modernissima struttura composta da un auditorium con 500 posti, una galleria d’arte, una mediateca (nell’aula studio “Fabrizio De Andrè”), un’agorà di 1500 metri quadri, oltre che da laboratori musicali e teatrali. In quella sede, il Capitt potrà svolgere le necessarie attività di assistenza, formazione, consulenza per lo sviluppo di uno spazio di co-working e incubazione di nuove idee, progetti, iniziative imprenditoriali ad alto contenuto innovativo nel territorio.