Crossodromo Pietramurata, ottava prova del Mondiale 2016 di Motocross MXGP.
Dopo un inizio di stagione difficile, il pilota siciliano della KTM conquista la seconda vittoria consecutiva in occasione del Gran Premio del Trentino.
Pubblico numeroso, cornice delle grandi occasioni, che mai delude le attese quando si corre nel Bel Paese e il “Tonino Nazionale” ricambia i propri fan come solo lui sa fare: velocità, fango, gloria.
Dopo la vittoria nel GP di Germania disputato domenica scorsa, l’otto volte Campione del Mondo riesce a bissare il successo anche nel famigliare circuito trentino.
Prima manche dominata fin dalla partenza, in cui lo stacco dal cancelletto è fulminante e consente a Cairoli di mettere da subito tutti dietro. Alle sue spalle grande bagarre, che però vede il Campione in carica Fabvre in difficoltà. Prima frazione che si chiude quindi con lo scudiero siciliano che precede il leader del Mondiale Tim Gajser e il russo Bobrjshev.
Nella seconda manche Tonino non riesce a ripetere l’ottima partenza di gara 1. Rimane quindi invischiato nel gruppone, ma riesce ad uscirne egregiamente portandosi fino in seconda posizione. Il giovane francese Febvre riesce a riscattare gli errori commessi nella prima frazione, conclusa in sesta posizione, e vince la seconda. Chiude il podio lo sloveno Gajser, che aveva chiuso gara 1 quarto.
La classifica iridata si accorcia quindi ulteriormente, e adesso recita:
Tim Gajser – Honda – 335 punti
Romain Febvre – Yamaha – 331 punti
Antonio Cairoli – KTM – 310 punti
Quando siamo quasi a metà della stagione 2016 sembra ormai chiaro che a contendersi il titolo saranno questi tre fuoriclasse. Si preannunciano ricchi di emozioni i 12 Gran Premi da disputare, essendo molto bilanciate le forze in campo.
Se fino a due GP fa sembrava un discorso a due, il prepotente ritorno di Cairoli potrebbe travolgere i due giovani sfidanti.
Da un lato il giovane francese dà la sensazione di essere poco maturo, anche se dotato di un talento sproporzionato. Lo scorso anno è stato agevolato dalla mancanza di avversari in grado di tenergli testa, con lo stesso siciliano alle prese con il cambio di cilindrata e con vari infortuni, ma nulla toglie alla sua grande stagione 2015, conclusa con il primo titolo MXGP.
Dall’altro, la tabella rossa rimane solida nelle mani di Gajser, Campione uscente della classe MX2, che però vede il proprio vantaggio diminuire. Molto attento e concentrato fa della costanza il suo punto forte. Riesce a tirar fuori il meglio nelle situazioni difficili, ma la presenza ingombrante di Cairoli potrebbe destabilizzarlo nelle prossime uscite.