“La struttura didattica di Architettura a Siracusa non ĆØ abbandonata nĆ© trascurata”. Ć questa la risposta del rettore dellāUniversitĆ di Catania Giacomo Pignataro alle affermazioni degli studenti, preoccupati di essere stati dimenticati dall’Ateneo.Ā
ConĀ la pubblicazione delĀ nostro articolo Ā āUNICT ā Architettura, aule inagibili e trascurate. Gli studenti: āLāAteneo si ĆØ dimenticato di noiā, Ā gli studenti avevano sottolineato cheĀ la struttura di Ortigia, ex Caserma Abela,Ā non eraĀ adatta ad ospitare i corsi di studio.Ā
āNessuno si ĆØ dimenticato di loro, nĆ© ha sottovalutato questi problemi ā sostieneĀ il rettore -. Nel Piano triennale delle opere pubbliche dellāAteneo appena approvato, abbiamo infatti previsto uno stanziamento specifico di 2 milioni di euro per intervenire sulla caserma Abela ed eliminare cosƬ le condizioni di disagio per i nostri studenti e per i docenti e il personale. Questo stanziamento ĆØ il più corposo rispetto a tutti quelli programmati per il 2016, ciò a dimostrazione della prioritĆ che lāAteneo attribuisce allāintervento sulla sede di Siracusaā.
L’Ateneo catanese fa sapere che ĆØ stata valutata una sede alternativa, in cui poter spostare temporaneamente le lezioni e si sta cercando di individuare un immobile della ex Provincia regionale, in una zona centrale da Siracusa.
āFinora, tuttavia ā spiega il professor Pignataro – non sembra prospettarsi una soluzione concreta. Stiamo, quindi, procedendo a redigere il progetto esecutivo per lāappalto dei lavori sulla sede attuale. Per quanto riguarda gli aspetti relativi ai servizi forniti dallāErsu, sebbene la competenza non sia dellāUniversitĆ , certamente ci faremo portatori delle istanze dei nostri studentiā.
In riferimento alle dichiarazioni degli studenti, il rettore precisa che non ĆØ mai stato effettuato uno spostamento della Scuola Speciale di Architettura da Catania a Siracusa. Fin dal principio, il corso di studioĀ ĆØ nato con sede a Siracusa e tuttora sussistono rapporti convenzionali, l’UniversitĆ ĆØ quindi costretta a mantenere l’ex FacoltĆ di ArchitetturaĀ ad Ortigia.
āDāaltra parte ā sottolinea Pignataro -, al di lĆ dei problemi presentati dalla struttura edilizia, per la cui risoluzione stiamo intervenendo anche finanziariamente, lāesperienza siracusana ĆØ senzāaltro positiva e può far leva su docenti molto impegnati e presenti nella sede, che ha ottenuto, peraltro, anche importanti riconoscimenti nazionaliā.