Si terranno presso il Dipartimento di Scienze Umanistiche e il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali gli appuntamenti con il convegno internazionale dal titolo “Migranti: comunità, frontiere, memorie e conflitti/migrants: communities, borders, memories, conflicts”.
Gli incontri, che si svolgeranno dal 17 al 19 marzo 2016, sorgono dall’iniziativa scientifica promossa della Società per gli Studi sul Medio Oriente/Italian Society for Middle Eastern Studies (SeSaMO). La scelta del tema delle migrazioni per un convegno che si svolge in un’università siciliana non è casuale, infatti vuole rispondere all’esigenza di comprensione di un fenomeno assai complesso e sfaccettato che investe, in primo luogo, la nostra isola e che ha oggi dimensioni gigantesche. Si tratta, in definitiva, di un’occasione per riflettere sul futuro delle società, sull’importanza che gli spostamenti di popolazione stanno assumendo nell’ambito dei nuovi assetti mondiali, sul rilievo che rivestono le tematiche relative ai diritti umani, allo sviluppo economico, alla crescita di società multiculturali.
Aprirà il convegno, il 17 marzo, la lezione magistrale del Professor Greg Gause, Direttore di Dipartimento e Professore alla Texas A&M, cui seguiranno, il 18 e il 19 marzo, altre due lezioni magistrali tenute rispettivamente dalla Professoressa Laleh Khalili della School of Oriental Studies di Londra e dal Professor Farhad Khosrokhavar dell’École des Hautes Études en Sciences Sociales di Parigi.
Il Comitato scientifico del Convegno, al quale è stato concesso il patrocinio dalla Regione Siciliana, è costituito dai membri del Consiglio direttivo di SeSaMO, Matteo Legrenzi, attuale Presidente della Società, Alberto Tonini, Maria Elena Paniconi, Giorgio Musso, e dai seguenti docenti dell’Università di Catania: Laura Bottini, Mirella Cassarino, Federico Cresti e Daniela Melfa. Del comitato organizzativo fanno parte, oltre che alcuni dei già citati componenti del Comitato scientifico, anche altri docenti dell’Ateneo di Catania, ossia Alba Rosa Suriano, della Struttura Didattica Speciale della sede di Ragusa, Cristina La Rosa e Marco Moriggi del Dipartimento di Scienze Umanistiche, e da Giuseppe Maimone, dottore di ricerca membro di CoSMICA. È stato inoltre coinvolto un folto gruppo di studenti che avrà l’opportunità di entrare in contatto con eminenti studiosi e di seguire da vicino i lavori che si svolgeranno in italiano, inglese e francese.