CATANIA – Previste isole salvagente in Via Cardinale Dusmet

Catania e le sue strade: odi et amo. Tanto per gli automobilisti, quanto per i pedoni. Di strade pericolose in città ce ne sono diverse, ma una lo è  in particolar modo: Via Cardinale Dusmet, strada fondamentale per la città, in quanto è percorsa dal traffico veicolare in ingresso e in uscita dal centro urbano in direzione sud, verso la Playa, la zona industriale e l’asse dei servizi.

La via, posizionata tra l’area portuale e il centro storico, è attraversata giornalmente dai cittadini che approdano al porto di Catania, vista la presenza della stazione Porto della metropolitana… e del Dipartimento di Scienze Politiche.

Il percorso di collegamento tra l’area Portuale e il centro storico, evidenziato anche dalla cartellonistica come percorso storico-monumentale che conduce fino alla porta Uzeda, piazza Duomo e via Etnea, è costituito da alcuni attraversamenti pedonali  in cui il rischio di scontri tra pedoni e i veicoli è costante.

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Le segnalazioni da parte dei cittadini sono quotidiane, anche la Commissione Lavori Pubblici ha più volte lamentato la necessità di interventi urgenti per rendere sicuro il transito dei cittadini e dei turisti. 

E proprio queste segnalazioni hanno portato al progetto di posizionamento di isole salvagente in prossimità dei due principali attraversamenti pedonali sulla via Cardinale Dusmet, precisamente in corrispondenza dell’ingresso alla Vecchia Dogana e in prossimità della rotonda su via Porticello, come ci fa sapere mobilita.org , tra i piu autorevoli siti di divulgazione delle hot news della città.
Le isole salvagente possono essere lo strumento probabilmente più efficace ed immediato per migliorare la sicurezza stradale, poiché invitano gli automobilisti a rallentare in prossimità dell’attraversamento pedonale, essendo presente un restringimento puntuale della sede stradale, e consentono ai pedoni di soffermarsi a metà carreggiata al fine di porre maggiore attenzione durante l’attraversamento, spesso molto piu che rischioso.

L’intervento produrebbe un immediato miglioramento generale della sicurezza dei cittadini e specialmente per anziani e pedoni con scarsa mobilità che possono attraversare la strada in modo più agevole .

Oltre 8.000 pedoni vengono coinvolti in incidenti stradali con esito mortale in Europa, la maggior parte degli incidenti accade proprio nelle aree urbane, quasi un quarto avviene in corrispondenza degli attraversamenti pedonali; nel 30% degli incidenti in cui sono coinvolti un’auto, che viaggia a 40 km/h, ed un pedone, c’è il rischio di esito mortale.

Anna Fuoti

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Anna Fuoti

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