Un abbraccio che ha visto aggrapparsi al calore delle candele non solo da parte di fedeli cristiani e musulmani, ma anche di chiunque in quel momento sentisse il bisogno di aggregarsi in una preghiera di pace e speranza, contro la violenza che sembra essere ordinatrice del mondo.
Come gli stessi organizzatori di Giovani per la pace hanno affermato: “Si tratta di un momento emozionante che grida #peaceispossible, che canta “preghiamo per Parigi”, che suona la Pace nel mondo, perché noi siamo il mondo che vuole fermare, dalla periferia al centro, la guerra. Noi non abbiamo paura; oggi! Perché oggi dal centro alla periferia si crea un vortice di luce che consola e ci dá la forza per sconfiggere, insieme, l’ingiustizia su questo pianeta. La Pace si accende nel nostri cuori, la Pace che è il nome di Dio!”
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