Solo tre giorni di vita milanese per conoscere la riqualificazione urbana e ambientale della zona periferica di Milano Expo, grazie alla guida del Prof. Davide Ponzini, per apprezzare le preziose lavorazioni del “Rubelli Group Show Room“, grazie all’intervento dello stesso Avv. Rubelli, per comprendere il contributo economico e sociale svolto dalla Fondazione Banco Alimentare Onlus, grazie alla presenza del Direttore Marco Lucchini e per ammirare i meravigliosi padiglioni realizzati dagli oltre 130 Paesi presenti.
Expo Milano 2015 non è solo business, attrazione o globalizzazione, ma è anche cultura, unione e riflessione. Ciascun padiglione è emblema di ciò che di meglio il Paese rappresentato offre, mostra caratteristiche e note dolenti dello stesso e racchiude la cultura di una NAZIONE, esprimendola attraverso la “semplicità” del cibo.
Qual è il padiglione più bello? È spesso la domanda fatta da coloro i quali, purtroppo, non hanno potuto vivere quest’esperienza. E indovinate qual è la risposta? Tutti e nessuno! Perché ciascun padiglione richiama emozioni e sensazioni uniche, percepibili solo attraverso i nostri stessi occhi. Come facciamo a descrivere cosa si prova dinanzi a un monitor rappresentante le quotazioni delle materie prime, a una stanza gremita di rifiuti e di sprechi, a delle pareti specchiate che proiettano paesaggi, architetture e affreschi simboleggianti la storia di una nazione, alle esibizioni musicali con strumenti a noi sconosciuti, a un “alveare” di luci speranzose, a una mastodontica proiezione della Dubai del futuro, e tanto altro ancora? E come facciamo a descrivere i sapori gustati e le bevande assaporate tra un padiglione e un altro, le risate nel risalire una fitta rete molleggiante e un flash mob improvvisato con le note di Michael Jackson?
Expo Milano 2015 è un’esperienza da vivere, non da farsi raccontare. E mi sento di riportare un concetto espresso dal Direttore Marco Lucchini: “Expo Milano 2015 è contaminazione“. Va vissuto senza alcuna forma di pregiudizio, perché anche il padiglione più “scontato” può stupirci. Dobbiamo lasciarci contaminare da ciò che non conosciamo, quasi come un bambino che per la prima volta si affaccia al mondo per fare le prime conoscenze. E sempre con gli occhi di questo bambino bisogna assistere allo spettacolo dell’albero della vita illuminato da mille colori e circondato da spruzzi d’acqua danzanti a ritmo di musica.
Un ringraziamento speciale va ai corsi di specialistica di Direzione Aziendale ed Economia e gestione delle amministrazioni pubbliche, i ai consiglieri dei corsi di laurea che hanno organizzato tutto nel dettaglio: Danilo Gatto, Giampaolo Battaglia e Andrea Agnello con il supporto dei docenti Rosalba Miraglia, Salvatore Ingrassia, Maria Margherita Lazzara, Luigi Scrofani, Pierluigi Catalfo, Salvatore Creaco, Silvana Cassar e Sonia Giaccone.
Carmen Pulvirenti
Finalmente online l’annuale report di monitoraggio, diretto da Arpa Sicilia, sul consumo di suolo pubblico…
Si è conclusa ieri l’installazione di nove nuovi dispositivi di videosorveglianza nel VI Municipio di…
La manovra economica approvata dalla commissione della Camera porta con sé numerosi cambiamenti che vanno…
Legambiente, Lipu e Wwf Italia hanno presentato ricorso al Tar Lazio contro il parere favorevole…
Anche quest’anno, il Natale 2024 si preannuncia come un periodo di spese in aumento, con…
Meteo Sicilia: Il fine settimana in Sicilia si prospetta caratterizzato da un’alternanza di condizioni atmosferiche,…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy