L’Università di Catania presenta il suo nuovo centro interdipartimentale di ricerca avanzata in Biomedicina e Biodiritto “Global Bioethics and Law” (Gb-Law). L’inaugurazione si terrà oggi 1° dicembre alle 21, nell’aula magna della Scuola Superiore di Catania, nel corso di un incontro promosso – nell’ambito del ciclo “Colloqui di Bioetica” – dalla scuola d’eccellenza etnea in collaborazione con il dipartimento di Giurisprudenza, dove il nuovo centro avrà sede.
Il Centro si propone in particolare di promuovere lo studio e la ricerca interdisciplinare in ambito bio-giuridico e biomedico, attraverso attività aventi ad oggetto la ricerca applicata attraverso attività di laboratorio e di progettazione normativa, l’alta formazione di giovani neo-laureati da avviare alla ricerca scientifica, l’organizzazione di convegni nazionali e internazionali e di seminari interni di approfondimento, la pubblicazione di articoli e saggi a carattere scientifico e la divulgazione della bioetica, in collaborazione con le strutture territoriali.
Dopo gli indirizzi di saluto del rettore dell’Ateneo catanese Giacomo Pignataro e del presidente della Ssc Francesco Priolo, interverrà il direttore del Gb-Law Salvatore Randazzo, che presenterà il centro, e Cinzia Caporale, dell’Istituto di Tecnologie Biomediche del Cnr – Comitato nazionale per la Bioetica che parlerà de “La sperimentazione clinica in Italia e in Europa: profili etico-giuridici”. Interverranno successivamente i docenti dell’Università di Catania Giovanni Di Rosa, ordinario di Diritto privato e Maria Angela Sortino, ordinario di Farmacologia. L’incontro sarà moderato dal prof. Daniele Filippo Condorelli, ordinario di Biochimica.