Lโantico borgo marinaro, per la quattordicesima volta, ospiterร la manifestazione cinematografica ideata e diretta dal regista Nello Correale, organizzata dal Centro naturale commerciale โMarzamemiโ e dal cinecircolo Festival internazionale Cinema di Frontiera.
La vice-direzione artistica รจ appannaggio dello storico del cinema Sebastiano Gesรน, mentre sostengono il festival: il Comune di Pachino, la Bcc di Pachino, la FilmCommission Sicilia, lโassessorato al Turismo regionale, lโApq โ Sensi contemporanei, il Mise e il Mibac. Questโanno aderisce al Festival, con unโiniziativa che ha coinvolto i giovani delle scuole del territorio, anche il I Istituto superiore โMichelangelo Bartoloโ di Pachino.
Un festival che si rinnova, dal 21 al 27 luglio prossimi. Una settimana di proiezioni di lunghi, corti, documentari, di incontri e di musica. Ormai รจ un appuntamento irrinunciabile quello che unisce il cinema al mare. Proprio in occasione del festival, piazza Regina Margherita diventa la sala cinematografica piรน suggestiva e la piรน grande dโEuropa.
I film scelti per il cinema di frontiera non sono film di intrattenimento, ma come afferma lโideatore e direttore artistico Nello Correale, si tratta di un ยซCinema di Frontiera inteso non come cinema di periferia o marginale, cascame di un cinema dominante, centripeto; bensรฌ un cinema che si interroga, che guarda allโaltro da sรฉ, aperto al nuovo. Un cinema che sia punta avanzata verso lโesterno, avamposto e non retroguardia. Cinema di frontiera inteso nel suo valore simbolico, oltre che geografico nellโaccezione piรน ampia del termine. Frontiere territoriali, culturali, ma anche dellโanima e dei linguaggi; punto dโincontro tra passato, presente e futuroยป.
Diverse come ogni anno, le sezioni del Festival: 22 film Fuori Formato e documentari che arrivano dalle frontiere calde del mondo, 6 film del Concorso internazionale dei lungometraggi. Presente anche il Con-corto, una selezione di 16 cortometraggi in concorso, curata dalla Filmoteca Laboratorio 451, che accoglie il meglio del cinema breve italiano e un Focus sul cinema corto e documentario iraniano, curato e presentato dal famoso montatore e attore premio Oscar, Babak Karimi.
Questโanno saranno inoltre aumentate le occasioni di incontro e di riflessione, con un maggiore spazio riservato agli incontri con gli autori e con gli operatori del settore, che si svolgeranno nel cortile di Villa Dorata, per la presentazione di libri e altro.