Yale Universityย โ Avete un cucchiaino di zucchero nel caffรจ con una pillola di dolcificante pensando che contiene meno calorie? Errore. Questo, almeno, รจ quello che dimostra un recente studio condotto da ricercatori dellaย Yale Universityย .
Pubblicato sulla rivistaย The Journal of Physiology, lo studio dimostra che il segnale conosciuto per svolgere un ruolo nella regolazione della dopamina si rivela solo quando lo zucchero viene consumato. In altre parole, se hai bisogno di zucchero e prendete dolcificanti, il vostro cervello non sarร ingannato. Non avrete mai la sensazione di โricompensaโ che dovrebbe seguire lโassunzione di zucchero.
โQuesto รจ confermato dal fatto che quando si fa fare a topi affamati- fino a quel momento con bassi livelli di zucchero nel sangue- la scelta tra dolcificanti e zucchero รจ maggiore la probabilitร che la preferenza vada allo zucchero, anche se dolcificante ha lโaria di essere molto piรน dolce โ, diceย Ivan de Araujoย della Yale Universityย .
Insomma: prendere dolcificanti se si ha bisogno di zucchero รจ un errore. Il desiderio di zuccheri sarร solo forte in futuro. Va meglio, secondo di gli autori di questo studio, prendendo piccole dosi di zucchero, piuttosto che resistere e alla fine prenderne piรน del necessario.
La ricerca รจ stata condotta sui topi. Se i risultati sono gli stessi sulle persone, i ricercatori ritengono che questo potrebbe spiegare perchรจ i tassi di obesitร continuino a salire nonostante lโarrivo sul mercato di alimenti e bevande senza zucchero. ( Fonte: Huffingtonpost).
LISTA DEI DOLCIFICANTI ARTIFICIALI PIUโ CONOSCIUTI
- Acesulfame K
- Aspartame
- Saccarina
- Sucralosio
- Maltitolo
- Isomalto
- Ciclamato
- Neoesperidina diidrocalcone
- Naringina diidrocalcone
EFFETTI FISIOLOGICI DOLCIFICANTI (WIKI)
In generale i dolcificanti nellโuomo e in diversi altri mammiferi, stimolano il pancreas a sintetizzare insulina. Lโinsulina รจ lโormone che stimola le cellule corporee ad assorbire glucosio. Di conseguenza la concentrazione di glucosio nel sangue (la glicemia) diminuisce.I dolcificanti artificiali stimolano la produzione di insulina (a causa del gusto del dolce) in persone sane e abbassano quindi la loro glicemia. La conseguente iperinsulinemia stimola lโappetito.In diabetici che li usano normalmente non varia la glicemia, perchรฉ o non producono piรน abbastanza insulina (Diabete mellito di tipo 1) oppure le loro cellule sono diventate insensibili allโinsulina (Diabete mellito di tipo 2).Questo effetto di โstimolazione dellโappetitoโ veniva usato (quando i maiali dovevano ancora essere grassi) per lโallevamento di suini, aggiungendo al cibo un poโ di saccarina.Chi intende perdere chili consumando prodotti โlightโ o surrogati di zucchero, ingerisce sicuramente meno calorie, ma deve tener presenti:
- un aumento di appetito.
- gli effetti di una persistente iperinsulinemia (rischio di Diabete mellito di tipo 2).
- gli effetti scomodi di una ipoglicemia reattiva.
- i problemi causati dallโaspartame o del ciclamato di sodio in sostituzione dello zucchero.
I dolcificanti a zero calorie sono tali perchรฉ non vengono digeriti e normalmente vengono espulsi con le urine, cosรฌ da impedire un effetto accumulo nellโorganismo. Tale fenomeno si puรฒ facilmente constatare tramite un computo delle quantitร introdotte e di quelle rinvenute nelle urine (dove arrivano senza subire trasformazioni). Questi dolcificanti hanno pertanto un apporto nullo di carboidrati, grassi e proteine, sono chimicamente stabili e poco reattivi, e non seguono il metabolismo ordinario dei glucidi.