Un milione di sanzione alla sola Ticketone rea di non aver adottato contromisure sufficienti per evitare che i biglietti finissero sui circuiti di rivendita.
Foo Fighters, Red Hot Chili Peppers, Bruce Springsteen, David Gilmour, Coldplay, U2, Ed Sheeran. Quanti di voi hanno provato a prendere dei biglietti per uno di questi concerti (in attesa per ore davanti al pc) rimanendo mestamente a bocca asciutta?
Bene, per molti è arrivata una piccola rivincita: l’Antitrust ha comminato multe per 1,7 milioni di euro a conclusione di cinque istruttorie che hanno verificato delle importanti violazioni nella vendita di biglietti di questi maxi-concerti.
L’attenzione delle Autorità s’è concentrata principalmente su Ticketone, ritenuta “responsabile di una pratica commerciale scorretta ai sensi dell’art. 20, comma 2 del Codice del Consumo” a cui è stata irrogata una sanzione di un milione di euro. Altre multe poi sono state staccate a Seatwave, Viagogo, Ticketbis e Mywayticket ovvero i principali operatori di secondary ticketing.
Un altro colpo pesante, dunque, quello inferto oggi dall’Antitrust (dopo aver multato ieri la SIAE) che dimostra come le Autorità stiano dedicando – finalmente – la giusta attenzione al carrozzone della musica dal vivo.