Vietato fare il bagno ai laghetti di Cavagrande. Incredibile, ma vero: arrivano sanzioni per chi tenterà di fare un tuffo dalla splendida riserva naturale.
È da sempre una tappa estiva importante per molti siciliani. Si tratta dell’oasi di Cavagrande, che ha sempre offerto uno scenario mozzafiato ai turisti. Ma adesso il sentiero Scala Cruci è inaccessibile e, per evitare che qualcuno faccia il bagno, verranno posti dei divieti.
Chi cercherà di raggiungere i laghetti per fare un tuffo verrà sanzionato. La scorsa settimana, si è difatti tenuto un sopralluogo alla riserva.
“L’ingresso Scala Cruci – afferma Nunzio Caruso, dirigente dell’azienda foreste demaniali – verrà totalmente interdetto. Da lì non si passa nella maniera più assoluta. Stiamo appostando i divieti e inoltreremo la segnalazione alle autorità di polizia per i controlli. Per chi è amante della natura e non si reca a Cavagrande del Cassibile per la balneazione, che ricordo sarà vietata, ci sono gli ingressi di Carrubella e Mastra Ronna. Quest’ultimo è percorribile fino alle Case di Natala”.
“Ho coinvolto queste istituzioni – spiega Caruso – perché voglio risolvere le criticità del canyon in maniera seria. Dopo aver raccolto e visionato le immagini realizzate con i droni ci siamo voluti accertare di persona, andando a visitare i punti più critici del costone roccioso. Bisogna affrontare adeguatamente il problema. Non si tratta di rimettere a posto una strada dopo una frana. Ci sono km di costoni rocciosi che necessitano di interventi non invasivi e senza impatto ambientale. Sono interventi che stiamo studiano ed elaborando senza starcene con le mani in mano o fare inutili proclami”.